Emergenza incendi a Messina: una notte d’inferno dalle colline al mare

. Intere famiglie per strada tutta la mentre 11 squadre dei Vigili del Fuoco, insieme ai carabinieri, alla Protezione Civile, al personale del 118 e ai volontari della Misericordia lavoravano incessantemente per domare le fiamme. Da ieri c'è l'inferno tra le Masse, Spartà e Acqualadroni. Sul posto in prima linea l'assessore Massimiliano Minutoli. “I Vigili del Fuoco sono stati impegnati per fronteggiare la notte scorsa vasti incendi di macchia mediterranea, arbusti e alberi che hanno interessato alcune frazioni abitate della città, in particolare Massa Santa Lucia, Massa San Giorgio, Massa Santa Lucia, Acqualadroni e Spartà -si legge in una nota del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Gli estesi incendi di vegetazione e d'interfaccia con ville e case rurali sono stati affrontati su quattro fronti di fuoco con 8 squadre dei Vigili del Fuoco per complessive 40 unità, provenienti anche dal Comando di Catania, con mezzi di spegnimento tipo APS (autopompa serbatoio) e mezzi più flessibili con moduli di antincendio boschivo. Altre 3 squadre di Vigili del Fuoco hanno supportato le unità operative di  controllo ed estinzione degli incendi con autobotti di rifornimento idrico. A causa del forte vento, le fiamme si sono velocemente propagate attraverso la chioma della folta vegetazione, fino a interessare alcuni fabbricati di vetusta costruzione e isolate. Gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno assistito all'evacuazione a scopo precauzionale di una ventina di nuclei familiari di alcune abitazioni prossime ai fronti di fuoco. Nella mattinata, con la diminuzione del vento, la situazione è stata in costante miglioramento e dopo l'avvicendamento delle squadre VVFF per il controllo dei focolai residui, due Canadair della flotta aerea AIB effettuano lanci per lo spegnimento delle parti più impervie e inaccessibili”.