A ottobre arriva il credito d’imposta

Decorsi i termini per l'impugnazione diventa operativa la norma approvata
all'unanimità dall'Assemblea Regionale Siciliana, su proposta del Governo regionale, che consente il finanziamento per 120 milioni di euro della misura agevolativa del credito d'imposta per investimenti e la crescita dimensionale delle imprese, prevista
dalla legge regionale 11 del 17 novembre 2009.
“Siamo giunti a questo obiettivo – dice l'assessore all'Economia Gaetano Armao – dopo un percorso certamente lungo e complesso, con la collaborazione delle camere di commercio, di associazioni professionali, imprenditoriali, ordini professionali e
organizzazioni sindacali che hanno creduto in questa opportunità e l'hanno perseguita con forza e determinazione. E' stato così superato l'ostacolo frapposto dal Governo nazionale che, nonostante tutto fosse pronto al click day per il 23 maggio
scorso, ha comunque impedito l'utilizzo delle risorse che erano appostate nel Par Fas deliberato dal Cipe già nel luglio del 2009, precludendo altresì che la misura fosse ricompresa tra le risorse Fas assegnate dal Cipe qualche giorno fa. Il Governo
della Regione, proprio per accompagnare una decisa azione di risanamento, già avviata in sede legislativa e amministrativa, con una politica di investimenti in un momento di grande difficoltà causata dalla crisi internazionale che attanaglia
anche la Sicilia, ha ritenuto di utilizzare le disponibilità finanziarie rinvenienti dall'avanzo di amministrazione emerso con l'approvazione del rendiconto generale 2010. Obiettivo della misura, come dimostrato dalla valutazione di Prometeia, – spiega l'assessore – è quello di accrescere investimenti fissi (con un moltiplicatore 5, il che dovrebbe poter mobilitare circa 600 milioni di investimenti nel breve periodo), domanda di lavoro e fatturato delle imprese residenti, offrendo al sistema
imprenditoriale siciliano uno strumento di agevole utilizzo e di immediata applicazione, in grado di costituire opportunità di sviluppo e possibilità di rilancio per l'economia isolana, agganciando l'avvio della ripresa di esportazioni che già
quest'anno ha manifestato i primi sintomi. Soltanto l'innovazione e gli investimenti possono rendere competitiva la Sicilia”.
Gli uffici dell'assessorato all'Economia sono già al lavoro per completare, entro qualche settimana, gli ultimi adempimenti burocratici, mentre per i primi
giorni di settembre è stato convocato il Coordinamento degli assessori competenti (istituito con decreto assessoriale n.150/2011) che insieme ai dirigenti generali e alla Direzione regionale della Sicilia dell'Agenzia delle Entrate, interessate all'attuazione della legge, deve definire gli ulteriori adempimenti. “Contiamo di partire entro fine ottobre – conclude Armao – anche per dare il tempo alle imprese di attrezzarsi con
gli adempimenti fiscali ed il Durc. Non resta che augurare buon lavoro a tutti, l'unica risposta possibile per affrontare, con coraggio e determinazione, i tempi difficili dell'economia”.