#Cinisi. “Concerto tra le gole” con Effetto Hall
Organizzata dall'associazione SiciliAntica di Cinisi e dalla cooperativa Helianthus, domenica 4 settembre alle 21, a Cinisi, al santuario Madonna del Furi si terrà l'evento “Concerto tra le gole”. L'esibizione sarà a cura di Effetto Hall, con Alessandro Librio, violino e viola e Ornella Cerniglia, al pianoforte. In programma musiche di Schubert, Paganini, Kreisler, De Sarasate, Albeniz, Pärt. Ingresso Libero. L'iniziativa si tiene in collaborazione con l'Associazione Amici della Musica di Cefalù “Salvatore Cicero”. Effetto Hall nasce dalla voglia di due musicisti siciliani (Alessandro Librio e Ornella Cerniglia) di promuovere il repertorio per viola e pianoforte della musica contemporanea. Svolge dunque un lavoro di ricerca per approfondirne il repertorio, sia dal punto di vista interpretativo che storico, riscoprendo pagine spesso rare e inusitate, compiendo un viaggio negli stili, nella prassi esecutiva e nelle estetiche della musica del XX e XI secolo. Il repertorio del duo spazia dal “minimalismo sacro” di Arvo Pärt alle sonorità rarefatte di Morton Feldman, dalle Sonate di Paul Hindemith alle composizioni scritte appositamente per il duo da compositori contemporanei.
Alessandro Librio (Viola). Nato ad Erice nel 1982, studia arti visive con la madre e inizia lo studio del violino, del pianoforte e della composizione a 12 anni entrando al conservatorio A. Scontrino di Trapani dove nel 1999 riceve una menzione d'onore per i concerti di musica contemporanea svolti. Laureatosi in violino al Conservatorio V. Bellini di Palermo sotto la guida del M° Gennaro Minichiello, studia a Genova con Giuseppe Gaccetta (ultimo erede della scuola di Paganini) e viola con Renato D'Anna. Dal 2004 studia musica elettronica prima con D. Sciajno poi con Francesco Galante. Nel 2005 fonda il 38° Parallelo (gruppo di lavoro sensibile all'avanguardia teatrale, musicale e della video arte) per il quale scrive lo spettacolo teatrale “Oper-azione Zero” che andrà in tournèe italiana. Nella stessa estate vince il primo premio al concorso teatrale Agricantus scrivendo le musiche per lo spettacolo “Arabbì”. Orientato verso la musica contemporanea e l'improvvisazione collabora con alcuni fra i massimi artisti della scena internazionale come Patti Smith, Michael Moore, David Murray, Wim Wenders, Barre Phillips, Mike Cooper, Giancarlo Schiaffini, Michael Vatcher, Frank Gratkowsky, Gino Robair, Alvin Curran, ed altri.
Nel 2006 completa il film sonoro “Ground Zero” che lo porterà ad esibirsi in Italia, Spagna e New York. Nel 2007 si classifica secondo al concorso internazionale di composizione per video “Strade del Cinema” di Aosta, al seguito del quale ne sarà rappresentante per l'Italia ad Aachen (Germania). Nel 2009 realizza un'installazione audio-visiva dal titolo “Pelle” alla OpenHouse Gallery di New York. Nel 2010 apre la stagione del Centro Coreografico Nazionale/Ballet Preljocaj di Aix en Provence (Francia) in collaborazione con la coreografa Patrizia Lo Sciuto, componendo le musiche per lo spettacolo “La vie en scories” e realizza una performance alle Gallerie dell'Accademia di Venezia in cui ne sonorizza i capolavori e le sale. Nel 2011 realizza diverse installazioni per EB&Flow Gallery di Londra, Laban Centre, Southbank Centre of London, Waterside Project Space of London e viene invitato alla 54° edizione della Biennale di Venezia Arte, Padiglione Italia realizzando l'installazione sonora “Palermo a Venezia”.
Nel 2014 per gli architetti Cantoni e Pagliaro realizza l'installazione sonora “Post-Frontier” alla 14° Biennale di Venezia Architettura, Monditalia. Registra per la BBC le musiche del documentario su Antony Gormley, per il film “La Cause et l'usage” (vincitore al Centro Pompidou del premio “Cinéma du Réel 2012”), e per “EU 013 L'ultima Frontiera” selezionato al 44° International Film Festival di Rotterdam, si esibisce al Palazzo Rosso di Genova, alla GAM di Torino e al Teatro Politeama di Palermo come solista per la stagione serale degli Amici della Musica. Ha effettuato registrazioni per la BBC, RAI, SKY Arte.
Ornella Cerniglia (Pianoforte). E' diplomata in pianoforte al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo, e laureata in DAMS (indirizzo musica) presso l'Università di Palermo. Si è esibita, da solista ed in varie formazioni cameristiche, nell'ambito di numerose manifestazioni culturali tra cui la IX Rassegna del Festival Organistico Internazionale curata dall'associazione “Albert Schweitzer”, la XXIV stagione Amici dell'opera lirica Ester Mazzoleni, per l'Istituto di cultura tedesca di Venezia e per la XVI Settimana Alfonsiana. Nel Maggio 2009 ha tenuto un concerto per l'inaugurazione del Cambini Festival presso il Teatro Goldoni di Livorno eseguendo, in prima assoluta, gli arrangiamenti del compositore Marco Lenzi su brani di Syd Barrett.
Ha collaborato con il regista Claudio Collovà per le musiche dello spettacolo «Terra desolata Suite». Attualmente è pianista di numerose formazioni vocali, approfondendo il repertorio leaderistico e il repertorio per voce e pianoforte del Novecento, eseguendo prime assolute di compositori contemporanei. Ha inoltre collaborato con il quartetto vocale Les femmes à la rose, che ha accompagnato al pianoforte in occasione della Maratona Schumann, organizzata nal Giugno 2010 dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana presso il Teatro Politeama Garibaldi per celebrare i duecento anni dalla nascita del compositore tedesco.
E' stata protagonista anche di prime esecuzioni assolute tra cui quella del brano per voce e pianoforte Of any Flowers del compositore Armando Gagliano, promossa dall'Istituto di Storia della Musica di Palermo. Nel 2011 ha inciso con il mezzosoprano Irene Ientile il disco Canti della terra e del mare di Sicilia con musiche di Alberto Favara per l'etichetta romana Inedita. Nel 2012 ha collaborato con il Centro Sperimentale di Cinema di Palermo per le musiche originali del documentario Joseph Whitaker, vincitore del premio Enel Green Power “Nuove Energie” del Sole Luna Festival. Si è esibita al Teatro Politeama di Palermo nell'ambito della 81° stagione degli Amici della musica di Palermo, eseguendo in prima esecuzione assoluta un brano del compositore M. Betta.