#Messina. Truffa all’INPS, assolti 84 braccianti
Assolti 84 braccianti agricoli accusati di truffa nei confronti dell'INPS per aver incassato complessivamente tra indennità di disoccupazione, assegni familiari e contributi pensionistici un milione 281.000 euro e di falso per induzione in atto pubblico per aver indotto in errore i funzionari dell'istituto di previdenza che stilavano l'elenco dei lavoratori agricoli impiegati nei terreni di Sant'Angelo di Brolo, Raccuia, Librizzi, Sinagra e montalbano Elicona per la raccolta delle nocciole negli anni 2006, 2007, 2008 fino al giugno 2009. La Procura aveva chiesto per tutti una condanna a 8 mesi di reclusione, ma il giudice Maria Scolaro ha deciso diversamente. Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Paolo Pino, Carmelo Mobilia, Anna Scarcella, Vera Alosi e Daniela Arlotta.