#Agrigento. Punto nascita di S. Stefano di Quisquina, Panepinto incontra Gucciardi
La chiusura del punto nascita della clinica Attardi a Santo Stefano di Quisquina, previsto dal piano di risparmio sanitario, metterebbe in difficoltà la comunità di un'area che comprende una ventina di comuni penalizzati dalla precarietà della rete viaria.
Il parlamentare regionale del PD Giovanni Panepinto è inervenuto a proposito: ” Il punto nascita non deve essere chiuso perché è un riferimento per le comunità. Ne ho parlato ieri, 27 agosto, con l'assessore regionale alla salute Baldo Gucciardi chiedendogli di attivarsi per mantenere una struttura indispensabile per il territorio”.
Il piano di risparmio sanitario, secondo Panepinto, non può non tenere conto delle esigenze dei territori e aggiunge che “è necessario trovare soluzioni anche per mantenere il punto nascita di Licata”.
L'assessore Gucciardi ha assicurato, intanto, il suo impegno a favore del punto nascita di Santo Stefano di Quisquina.
Forse bisognerebbe chiedere al ministro corsi di assisrenza al parto per i mariti delle gestanti che potrebbero trovarsi ad affrontare il problema parto in macchina, nelle due ore che li separa dal primo centro autorizzato. Siamo tuttavia cittadinini che paghiamo le tasse come tutti gli altri e solo per il fatto di vivere in una comunità montana non abbiamo diritto a nessuna forma diassistenza.partorire in macchina o a casa?