#Ragusa. Lotta al lavoro nero in agricoltura, sanzioni per 145 mila euro
Nel corso delle operazioni i militari in un'azienda nelle campagne di Vittoria, hanno scoperto sui tre lavoratori presenti due in nero (un romeno e un albanese). All'azienda non è stata applicata la sospensione dell'attività imprenditoriale per non compromettere il raccolto. A santa croce camerina, un'impresa impiegava un lavoratore tunisino in nero sui due presenti, anche in questo caso l'attività non è stata sospensa.
A Scicli, un'imprese impiegava due lavoratori in nero (un italiano e un albanese) sui tre presenti. A Vittoria invece erano tutti e tre senza contratto i tre lavoratori italiani presenti: anche in questo caso non si è applicata la sospensione dell'attività imprenditoriale per preservare il raccolto.
“Caporali e imprenditori senza scrupoli possono essere certi che la loro individuazione non è sicura, ma potrebbe essere solo questione di tempo perché i Carabinieri presidiano il territorio” – concludono dal Comando Provinciale di Ragusa. Anche nei prossimi giorni continueranno in controlli sempre più serrati per colpire l'odioso fenomeno del caporalato e dello sfruttamento del lavoro nero.