#Palermo. Chiude il punto nascite a Petralia Sottana, l’opposizione dei sindaci
Il 31 dicembre chiuderà il punto nascite dell'ospedale Madonna Dell'Alto di Petralia Sottana.
I sindaci, gli amministratori, i rappresentanti delle associazioni di categoria e delle forze politiche e sociali del comprensorio si sono riuniti sabato scorso, 11 luglio, nell'aula consiliare del Comune di Petralia Sottana.
L'assemblea ha deciso di incontrare il presidente della regione Rosario Crocetta, domani, martedì 14, e di avviare la mobilitazione del comprensorio delle Madonie, con un calendario di iniziative di lotta contro la chiusura del punto nascita e per il rilancio dell'ospedale.
Ad opporsi alla chiusura del punto nascite ci sono anche i deputati all'Assemblea regionale siciliana Edy Tamajo, deputato del Patto dei Democratici per le riforme (Pdr) e Pietro Alongi del Nuovo centro destra (Ncd).
“Il punto nascite dell'ospedale di Petralia Sottana non va chiuso – afferma Tamajo. C'è un territorio fortemente penalizzato, qual è quello delle Madonie a causa dell'interruzione dell'autostrada, che non può subire una decisione simile. Se vogliamo che presto succeda qualche caso di malasanità e che riguardi neonati e mamme allora si accetti colpevolmente la chiusura del punto nascite delle alte Madonie. Ritengo che una soluzione vada trovata immediatamente e auspico che il nuovo assessore alla Salute Baldo Gucciardi revochi questo provvedimento e consenta il mantenimento nonchè il potenziamento del punto nascite a Petralia Sottana“.