#Catania. Fermati cinque scafisti egiziani
Lo scorso giovedì, 9 luglio, sono sbarcati al Porto di Catania dalla Siem Pilot della Guardia Costiera svedese 285 migranti provenienti dall'area sub-sahariana e mediorientale.
La polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, dopo approfondite indagini hanno posto in stato di fermo cinque cittadini egiziani: Ibrahim Abuhimdan 45enne, Mohammad Alqadi 29enne, Ahmed Sabri Ali El Shaeer 35enne, Mohammed Ichta Izat Mohammed 32enne e Mohammad Abdal Rahman 36enne. Tutti dovranno rispondere di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
I cinque sono stati individuati quali componenti dell'equipaggio di un peschereccio, salpato dalle coste egiziane, con a bordo 285 migranti soccorso dal Siem Pilot. Il pattugliatore della Guardia Costiera svedese, impegnato nel Mar Mediterraneo nell'ambito del dispositivo Triton, aveva a bordo, con funzioni di collegamento, un militare della Guardia di Finanza, in qualità di liason officer Frontex.
Le informazioni acquisite dall'equipaggio del pattugliatore, oltre alle indagini svolte dagli uomini della Squadra Mobile e del Gico di Catania, che hanno raggiunto in alto mare l'imbarcazione svedese con unità veloci della Guardia di Finanza, hanno permesso di raccogliere significativi elementi indiziari nei confronti dei cinque presunti scafisti egiziani.
Le attività degli investigatori, proseguite a terra sotto il coordinamento dell'Autorità Giudiziaria, hanno consentito di acquisire gli elementi necessari all'adozione dei provvedimenti di fermo.
I cinque egiziani sono stati accompagnati presso la casa circondariale di piazza Lanza a Catania.