7 febbraio 14.37 Sant’Agata Militello, arrestato uno degli autori della rapina all’Mps
Sant'Agata Militello (Me). Questa notte i Carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, il trentaseienne Giuseppe Carollo, nato Palermo e già noto alle forze dell'ordine, perché accusato di rapina aggravata in concorso commessa lo scorso 15 novembre presso il Monte dei Paschi di Siena di Sant'Agata Militello.
I Carabinieri sono riusciti ad individuare uno dei due autori del reato, il quale annoverava a suo carico anche precedenti specifici.
Lo scorso 15 novembre (giorno in cui si teneva in Sant'Agata Militello la fiera) il direttore dell'istituto di credito aveva denunciato la commissione di una rapina da parte di due malfattori.
Dalla prima ricostruzione dei fatti, i Carabinieri, attraverso le testimonianze rese dal direttore e degli impiegati della banca e dai clienti presenti all'interno dell'istituto al momento della rapina, avevano accertato che, verso le 12.40, due uomini avevano fatto irruzione nella banca, indi, mentre il primo scavalcava il bancone e si faceva consegnare i soldi dal cassiere, il complice tratteneva il direttore e gli altri impiegati all'interno degli uffici. Dopodiché i due si davano alla fuga con un bottino di circa 12.500 euro.
I Carabinieri, dopo aver visionato ed estrapolato dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso le immagini relative alle fasi della rapina, hanno rilevato delle impronte digitali lasciate da uno dei malviventi su una cassetta di sicurezza e su un foglio di carta lasciato da uno dei due rapinatori.
I reperti sono stati inviati ai Carabinieri del RIS (Reparto Investigazioni Scientifiche) di Messina per una approfondita analisi tecnica e di laboratorio.
Fondamentale il contributo fornito dai tecnici dell'Arma che, dopo aver analizzato e comparato le impronte, hanno individuato, anche mediante il raffronto della foto del prevenuto con le immagini estrapolate della banca, l'autore del reato, riuscendo così a perfezionare un quadro indiziario nei confronti del Carollo.
Dopo le formalità di rito il prevenuto è stato ristretto presso la Casa Circondariale Ucciardone di Palermo a disposizione dell'A.G..