19 luglio 07.30 Stage via D’Amelio, Lombardo: “Onorarne la memoria con azioni concrete”
A 19 anni dalla Strage di Via d'Amelio, da quel pomeriggio terribile in cui Paolo Borsellino e la sua scorta vennero uccisi, tutti gli uomini delle istituzioni, tutti i siciliani onesti devono coltivare il coraggio della verita' e della legalita'”. Lo dice il presidente della regione siciliana Raffaele Lombardo, in occasione del 19° anniversario della morte di Paolo Borsellino.
“Per onorare la memoria di Borsellino e di tutti i caduti nella lotta alla mafia – continua Lombardo – la Sicilia ha bisogno di azioni concrete e scelte coraggiose, anche e soprattutto sul piano politico e amministrativo,che siano in grado di coniugare il necessario sviluppo della nostra regione con istanze serie nel solco di legalita' e trasparenza. Le giuste commemorazioni, cosi' come la piena e convinta adesione agli sforzi compiuti da magistratura e Forze dell'ordine per l'accertamento della verita', vanno declinate in azioni concrete che puntino a demolire la mafia e ogni zona d'ombra e di contiguita'”.
“Ogni sforzo e in ogni direzione – aggiunge – deve essere compiuto pensando a come sostenere i giovani della nostra regione.
Sono il nostro futuro e da loro, cosi' come ci ha insegnato lo stesso Borsellino, passa un reale riscatto della societa' siciliana, per quel tanto sospirato fresco profumo di liberta' che questa terra deve a tutti i costi conquistare”.