16 ottobre 07.30 “Impediamo la svendita del patrimonio pubblico di Messina”, domani incontro in Comune
“Impediamo la svendita del patrimonio pubblico di Messina”. Questo il tema dell'incontro che si terrà domani alle 17 nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.
“Il centro storico di Messina -scrivono gli organizzatori dell'evento- sta per essere sfregiato dall'ennesimo palazzaccio-casermone di cemento, metà parcheggio e metà residence, un numero imprecisato di negozi commerciali e finanche un ristorante panoramico all'ultimo piano. Sorgerà a due passi dalla stazione marittima, nell'area che ospita gli ex Magazzini generali di proprietà del Comune.
Il piano di dismissione comunale è stato agevolato con un cambio della sua destinazione d'uso, da magazzini ad attività commerciali e/o direzionali e residenziali. Così il fabbricato potrà essere demolito per fare spazio ad un palazzo di sette piani (più uno seminterrato) consentendo l'ennesima occasione speculativa-immobiliare privata.
La ditta di Vincenzo Vinciullo, personaggio citato in documenti della Commissione Antimafia come in qualche modo collegato ad ambienti della criminalità della provincia, ha acquisito l'immobile con un'offerta di pagamento vantaggiosissima per lui, ma molto svantaggiosa per le casse comunali.
Contro la dismissione degli ex Magazzini Generali e dei Silos Granai e degli immobili comunali sino ad oggi destinati a scuole invitiamo i singoli cittadini, gli architetti, gli urbanisti, gli economisti, le forze politiche, sociali e sindacali, le associazioni ambientaliste e antimafie a partecipare all'incontro pubblico che si terrà domani alle 17″.
Previsti gli interventi di Nicola Bozzo, avvocato, Luciano Marabello, architetto, Antonio Mazzeo, giornalista antimafia, Renato Accorinti, pacifista e attivista del movimento Non Violento e di Luigi Sturniolo, Rete No Ponte.