16 gennaio 9.20 Dopo le quote rosa anche i parcheggi rosa, il consigliere Cacciotto ne chiede l’istituzione
“I cosidetti “parcheggi rosa”, riservati alle donne in gravidanza, rappresentano un servizio importantissimo per molti centri urbani laddove il traffico giornaliero è particolarmente intenso e conseguentemente risulta essere piuttosto difficile parcheggiare. Vero è che non esiste nessuna norma del codice della strada riferita ai parcheggi rosa con la conseguenza, che la loro istituzione, è affidata alla scelta delle Amministrazioni Locali, ed il rispetto alla sensibilità dei cittadini.
I parcheggi rosa oltre a rappresentare un importante gesto di civiltà, consentirebbero alle donne in gravidanza, anche alle mamme con figli piccoli, di avere una maggiore autonomia e libertà sia nella circolazione e sia nello svolgimento dell'attività lavorativa, con evidenti benefici soprattutto per la salute. L'istituzione di questi parcheggi dovrebbe ovviamente avvenire in luoghi strategici: Ospedali, ASL, Farmacie, centro storico.
La modalità di istituzione non sarebbe assolutamente difficile e soprattutto Palazzo Zanca non dovrebbe assolutamente svenarsi: basterebbe dipingere opportunamente gli stalli e collocare una segnaletica ad hoc che comunichi la disponibilità di quei parcheggi per le future mamme; quest'ultime, se volessero usufruire dei parcheggi rosa dovrebbero semplicemente farne richiesta e magari potrebbe essere concesso loro un pass della durata di 1 anno da esibire a vista sul cruscotto.
Insomma l'iniziativa, che ha preso piede in moltissime città, costa davvero pochissimo ma è espressione di grande civiltà proprio perché, nessun Vigile Urbano, occupando uno stallo rosa che non ci spetta, ci potrebbe multare.” Con questa premessa, Alessandro Cacciotto consigliere Udc per la III circoscrizione, chiede alle autorità competenti di valutare la possibilità di istituire in città ed in diverse zone strategicamente opportune, i “parcheggi rosa” per le donne in gravidanza e con figli entro i 12 mesi di vita.