15 marzo 09.14 Università, approvati dal ministero numerosi progetti dell’ateneo messinese
Attività didattiche, periodi di studio all'estero possibilità per gli studenti formati di diventare formatori e disseminare la loro esperienza ai colleghi. Con grande soddisfazione il mondo accademico messinese ha accolto la buona notizia dell'ennesimo riconoscimento per le proposte e i progetti presentati a livello internazionale.
Infatti con il Decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica dello scorso 26 febbraio è stata approvata la graduatoria relativa ai progetti didattici selezionati nell'Ambito del Programma “Messaggeri della Conoscenza“, cui vengono assegnate risorse finanziarie a valere sul Piano di Azione Coesione (PAC). L'esito della selezione è stato lusinghiero per l'Ateneo di Messina.
Il Rettore, Professor Francesco Tomasello, alla luce dei risultati conseguiti, ha dichiarato: “E' il frutto della capacità dimostrata dall'Ateneo di attivare con prontezza i Dipartimenti ed è la significativa espressione della loro efficace proposta progettuale. Ancora una volta l'Università di Messina dimostra il valore del suo patrimonio didattico e scientifico”
Il Programma promuove la realizzazione di iniziative sperimentali di didattica integrativa volte a mettere a disposizione degli studenti dei corsi di laurea metodi di insegnamento e ricerca tipici di altri sistemi educativi e a contenuti scientifici di frontiera sviluppati da centri di eccellenza internazionale.I progetti prevedono un'articolazione in tre fasi: Attività didattica, con metodologie e/o contenuti scientifici innovativi, con la partecipazione di un docente studioso o esperto affiliato a Università o riconosciuti Centri di ricerca non italiani;
Periodo di studio all'estero, cioè la possibilità per un ristretto numero di studenti tra quelli che hanno partecipato all'attività didattica svolta presso il Dipartimento, di trascorrere un periodo di studio presso l'Università o il Centro di ricerca estero a cui il Docente è affiliato;
Disseminazione dell'esperienza. Agli studenti che effettuano un periodo di studio all'estero si chiede di organizzare, al loro rientro, appropriate attività, programmate con l'assistenza/guida del referente didattico del Dipartimento, per condividere con gli altri studenti i metodi e i contenuti della propria esperienza e diventare così, a loro volta, catalizzatori di interesse e promotori di una più elevata domanda di qualità nell'insegnamento e nella ricerca.