#Catania. La social economy per superare la logica del profitto
Al Borghetto Europa, si è concluso stamattina con la consegna degli attestati di partecipazione il primo ciclo del progetto formativo Good Economy Training.
Al laboratorio sperimentale, realizzato dalla Sicilian Venture Philanthropy Foundation (SVPF), in collaborazione con PerFormat Salute e accreditato dall'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Catania, hanno partecipato, in qualità di docenti, consulenti aziendali come Paolo Loreto, esperto di gestione dei conflitti aziendali; Sabina Zapperi, counselor di analisi transazionale e neuroscienze e Salvo Toscano che, con i principi della mindfulness ha spiegato ai futuri manager l'importanza di dedicare tempo al benessere psicofisico e all'aiuto reciproco.
“La nostra Business School – spiega la presidente della Fondazione Elita Schillaci – è innovativa proprio perché propone paradigmi interpretativi in linea con le esigenze del mondo nuovo, dove inclusione sociale e etica devono diventare fattori di sviluppo. È finito il tempo del profitto fine a se stesso, la vera economia non è quella che ha causato le degenerazioni e la crisi di sistema negli ultimi anni”.
Ripensare alle persone e ai loro bisogni cercando di migliorare il proprio lavoro, aiutando e favorendo il modello cosiddetto win-win, è questa la nuova frontiera dello sviluppo.
“Le asimmetrie e le diseguaglianze stanno aumentando anche all'interno dei Paesi occidentali – continua la professoressa che insegna Imprenditorialità, Nuove Imprese e Business Planning all'Università di Catania – ma la crisi deve essere considerata un'opportunità per superare il modello di sviluppo che ha governato l'economia fino ad oggi. La vera economia risiede nella capacità di creare e condividere ricchezza – conclude Schillaci – l'innovazione passa anche dal cambiamento di mentalità e approccio”.
Tante le partnership e le sinergie si stanno unendo alla mission della SVPF, con l'obiettivo di supportare le start-up del territorio e i progetti di innovazione sociale. Si partirà presto con altre edizioni del corso in tutta la Sicilia e nel resto d'Italia con la collaborazione di Fabio Segantini, presidente dell'Unione Nazionale dei Giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.