#Vistidall’albero. Figli, figliastri e cassonetti dei rifiuti
Queste foto di cassonetti per i rifiuti sono state scattate poco fa in due diverse zone della città: le centrali via Cesare Battisti e via Garibaldi e il periferico viale Gazzi.
Potremmo chiedere ai nostri lettori di indicarci per ogni foto la provenienza tra le due zone della città ma, ci rendiamo che conto che sarebbe una domanda troppo semplice.
Sarebbe come chiedere se la prossima manovra economica della Giunta Accorinti, bilancio Preventivo o Consuntivo che sia, presentata ovviamente con mesi di ritardo, sarà approvata o no dal Consiglio Comunale con una qualunque maggioranza.
Già perché in Aula le maggioranze sono variabili e alla giornata. Più o meno come accade nelle trattorie con i piatti del giorno. Con questa digressione abbiamo dato il tempo anche al più incerto tra i lettori di associare le foto alla zona della città.
Tutto normale, prevedibile e secondo copione. I cassonetti nuovi sono stati naturalmente collocati in via Cesare Battisti e in via Garibaldi, quelli che sono rimasti su viale Gazzi sono degli scassoni indecenti. Accorinti e ialacqua farebbero bene ad arrossirne.
Il sindaco degli ultimi, quello che si è presentato all'insediamento senza scarpe, non ha fatto altro che ripetere l'odiosa suddivisione tra quartieri centrali e ricchi della città e quartieri periferici e poveri, abitati evidentemente da figli di un dio minore e quindi non meritevoli di avere assegnati cassonetti nuovi.
Chi credeva che con questo sindaco tutto ciò non sarebbe accaduto vive una cocente delusione. Ce ne rammarichiamo! Dal canto nostro, non ci rimane che augurare a tutti i messinesi, del centro e delle periferie, una buona giornata dall'albero.
