UNIFIL: il generale Portolano ha incontrato le autorità giudiziarie libanesi

UNIFIL- FC Portolano 06_A

Al confine tra Libano e Israele, teatro di guerre sanguinose, il generale Luciano Portolano, capo della missione UNIFIL, ha il difficile compito di far mantenere la pace.

Nei giorni scorsi a Beirut, Portolano, nato ad Agrigento, capo della Missione e comandante della Forza ONU nel Libano meridionale, ha incontrato le più alte cariche del sistema giudiziario libanese tra cui Jean Fahed, Presidente del Consiglio Supremo della Magistratura.

Dall'incontro è emerso che la cooperazione tra il sitema giudiziario libanese e la missione UNIFIL rappresenta una delle condizioni fondamentali per assicurare il mantenimento della pace e la stabilità del Libano.

Il Generale Portolano ha sottolineato come la piena attuazione del mandato della Risoluzione 1701, sulla cessazione del conflitto tra Israele e Libano del 2006, può trovare compimento solo nel rispetto delle legge e delle Istituzioni.
Lo dimostra l'aumento del numero dei procedimenti giudiziari per i reati commessi contro il personale di UNIFIL, e più in generale contro la Risoluzione 1701, che ha contribuito non solo ad incremetare la sicurezza dell'area di operazione della missione ma anche a riaffermare la presenza del Gorverno nel Libano del Sud.

A margine dell'incontro, il presidente Fahed ha ringraziato Portolano per il lavoro sin qui svolto e ha espresso vivo apprezzamento per l'operato e i sacrifici che i caschi blu di UNIFIL hanno sostenuto, e continuano a sostenere, per il mantenimento della pace.

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