Un’altra domenica da leoni per le due peloritane

Quinto successo consecutivo per i biancoscudati in trasferta contro l'Agropoli. Il tecnico Catalano, che dopo la rifinitura del sabato mattina si era riservato la scelta della formazione titolare in prossimità dell'incontro, opta per Cucinotta e Comegna nella sostituzione degli assenti Chiavaro, alle prese con problemi muscolari, e Parachì, fermato dall'influenza.

I campani, offensivi all'avvio, impegnano più volte Langomarsini, prima che l'A.C.R. prenda le misure e conduca le operazioni. Manca poco all'intervallo quando Chiaria, in ben due occasioni, e Maiorano non riescono a insaccare il pallone tra i pali avversari.

Alla ripresa ci riprovano i padroni di casa. Il tecnico giallorosso opera il cambio decisivo: fuori Corona dentro . Sarà l'attaccante palermitano (classe '87) a procurarsi e realizzare, al 28', la punizione dai venti metri che decreterà la dei biancoscudati.

Seguono incursioni dell'Agropoli che costringono l'A.C.R. Messina a ripiegare nella propria metà campo, ma il fischio finale dell'arbitro Strippoli di Bari ratifica i tangibili meriti dei concentratissimi peloritani nella gestione del risultato. I tre punti conquistati al Guariglia aumentano peraltro le distanze dal Cosenza che incassa a Noto una pesante sconfitta.

Successo al Celeste del Città di Messina contro una Cavese per nulla arrendevole che al 40' va in vantaggio con De Rosa. Appena quattro minuti dopo è ancora una volta Citro, con una splendida , a riequilibrare le sorti nella prima metà del match.

Al rientro dagli spogliatoi, le squadre di Rando e Chietti regalano agli spettatori gemellati un secondo tempo avvincente. Le occasioni si alternano. Il 2-1 arriva al 62' sulla punizione dai 25 metri di Totò Avola con un destro potente per opporsi al quale nulla può il portiere De Luca.

Chiude definitivamente la partita il gol di Giardina su assist di Saraniti al secondo minuto di recupero. Determinati più che mai e ancora in corsa Assenzio e compagni, incoraggiati dai 34 punti e dalla quarta posizione in classifica.

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