#Troina. Approvata in Commissione la convenzione tra Regione e IRCCS Oasi

Immagine Oasi 1Oggi pomeriggio, la Commissione Bilancio e Programmazione all'ARS ha approvato un che prevede la stipula di una Convenzione tra Regione e IRCCS Oasi Maria Santissima di Troina relativamente alle funzioni assistenziali erogate dall'Istituto per il triennio 2016/2018.

Il provvedimento impegna la Regione, una volta superato il passaggio in Assemblea, a erogare all'IRCCS Oasi Maria SS.. di Troina 5 milioni di euro l'anno per i prossimi tre anni, di cui quattro prelevati dal Fondo per le non autosufficienze (FNA), e uno dal Fondo Sanitario.

Continua dunque, e positivamente, l'iter legislativo per il riconoscimento e la remunerazione delle funzioni assistenziali svolte dall'Istituto a favore degli utenti e dei loro familiari. Da ricordare che una convenzione era scaduta nel 2012, ma il centro medico ha continuato ad erogare le funzioni assistenziali, assumendo a proprio carico gli oneri relativi ai tre anni.

Il mancato rinnovo ha determinato un notevole squilibrio finanziario nel bilancio dell'Ente ed onerose e inevitabili ripercussioni negative sulle remunerazioni del personale.

“Il provvedimento approvato in seconda Commissione, indica chiaramente un riconoscimento del valore medico-scientifico della struttura – spiegano dall'Istituto. Auspichiamo adesso un rapido passaggio parlamentare per la definitiva votazione e approvazione del provvedimento e confidiamo nell'impegno e nel sostegno di tutte le forze politiche. Ringraziamo contestualmente i firmatari dell'emendamento approvato, i deputati che a vario titolo hanno sostenuto il provvedimento, i componenti delle due commissioni legislative permanenti all'ARS, rispettivamente la VI – Servizi Sociali e Sanitari e la II – Bilancio e Programmazione, il presidente della Regione Rosario Crocetta, l'assessore alla Famiglia Gianluca Miccichè, l'Assessore alla Salute Baldo Gucciardi, le Istituzioni a vari livelli, il sindaco di Troina Fabio Venezia, le organizzazioni sindacali e tutti i dipendenti. Siamo infine fiduciosi che coloro i quali fino ad oggi ci sono stati vicini continueranno a seguire il percorso parlamentare del provvedimento legislativo che ci riguarda”.

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