Trento espugna nuovamente la Sigma Barcellona

Trento si conferma la bestia nera della Sigma e viola nuovamente il PalAlberti al termine di una partita giocata molto in ombra dai giallo rossi e viziata da discutibili scelte arbitrari.

L'inizio è fulminante per Trento, 11-0 nei primi 3 minuti, Barcellona sta a guardare. Molli in difesa e inconcludenti in attacco, i ragazzi di Perdichizzi sembrano essere i cugini lontani dei giocatori che una settimana prima hanno scardinato Scafati.

Il blackout è chiaro e gli innumerevoli falli sono un serio campanello d'allarme, Bell ne commette 3 nel tentativo di rintuzzare Umeh, Cittadini inizia con un 1 su 6 nei liberi.

E se sulla sponda del Longano è notte fonda, dalla parte di Trento tutto va a meraviglia, Elder, Garri e l' Dordei sono implacabili con la spaesata difesa giallo rossa.

Ad inizio secondo quarto, si comincia a far notare anche la terna arbitrale, con un discutibilissimo fallo tecnico fischiato ad Eliantonio, i tre arancio neri sembrano essere poco decisi nelle decisioni e valutano in modo diametralmente opposto le difese da una e dall'altra parte.

Si accende in nervosismo in campo, ma si accende anche il pubblico, che inizia a bersagliare gli arbitri ormai in uno stato di netta confusione. Pensando al parquet si nota un risveglio di Cittadini, che sotto canestro inizia a farsi rispettare, non cambia di troppo l'andazzo del match, ma la Sigma non naufraga prima dell'intervallo.

Basket 1Si rientra per l'altra metà gara con Trento dalla lunetta, per un tecnico rimediato dalla panchina Barcellonese, per proteste nel tunnel degli spogliatoi. Si accende un bagliore tra i padroni di casa ed un parziale di 12 a 4 porta Barcellona a -2, il minor distacco dalla palla a due

Il match scivola con i continui capovolgimenti di fronte tra le due compagini, questa volta in maggior equilibrio, fino alla prima interruzione arbitrale, che accusa di eccessive proteste il tifo presente in curva nord, si riprende e ci si riferma, fino all'intervento di coach Perdichizzi e del Bonina, per calmare gli accesissimi animi della tifoseria in rotta plateale con la terna arbitrale.

La partita è decisamente allo sbando, il nervosismo dagli spalti si sente anche in campo e nel momento topico Trento prende fiducia e piazza il break decisivo per chiudere il match.

Finisce 70-89, grande delusione della Sigma, che in una giornata dai toni molto scuri, può gioire solo delle sconfitte patite da Pistoia e Casale Monferrato, coinquiline in vetta.

Ora il campionato della Sigma vedrà il prossimo turno di riposo e l'interruzione per gli All Star Game, i giallo rossi torneranno in campo a Forlì il 10 febbraio.

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