Sosta selvaggia addio: da stamane fioccano le multe

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Il dispositivo Eye-Scout

Tempi duri per i cialtroni della doppia fila. Stamane è entrato in funzione Eye-Scout, il dispositivo veicolare in dotazione al Corpo della Polizia municipale di Messina, grazie al quale si acquisiscono velocemente e senza possibilità di errore i dati per accertare la sosta dei mezzi sulle principali vie cittadine.

In sole due ore, dalle 9 alle 11, sono stati elevati 126 verbali. Le infrazioni riguardano soprattutto la doppia fila e la sosta sul marciapiede nella zona compresa tra il cavalcavia, via La Farina e intorno alla rotatoria di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale.

Una porzione ridottissima sia di tempo che rispetto all'area controllata, che dà la misura dell'inciviltà della città.

“La sua attivazione -spiegano da palazzo Zanca- consentirà di contrastare il fenomeno della sosta selvaggia e aiuterà la cittadinanza. In particolare le fasce più deboli quali i pedoni, i disabili, gli anziani e i ciclisti, che spesso devono destreggiarsi tra le vetture che ostacolano i passaggi pedonali oppure li nascondono ai conducenti”.

Il dispositivo è collegato con la banca dati del Comune di Messina, così da individuare chi ha infranto le norme del Codice della . Consente di contemporaneamente le targhe dei veicoli incrociati e, in caso di irregolarità, i vigili urbani potranno intervenire rapidamente.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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