#Siracusa. Prendono la pensione dei parenti morti, blitz delle Fiamme Gialle

Guardia_di_Finanza_SiracusajpgC'era chi percepiva la pensione di un parente morto e chi si fingeva povero per non pagare i ticket sanitari. Ma anche prestazioni sanitarie e perfino un ricovero per una persona deceduta.

Con l'Operazione Lazzaro, la Guardia di Finanza di Siracusa ha scoperto decine di frodi.
Le Fiamme Gialle della Tenenza Priolo-Melilli, hanno analizzato oltre 5 mila posizioni confrontando i  redditi e i patrimoni con le altre banche dati disponibili.
E così, sono emerse incongruenze meritevoli di approfondimento. Una  persona aveva incassato  indebitamente nel tempo 50mila euro della pensione d'anzianità del padre morto da anni. Un'altra persona percepiva la pensione di un congiunto defunto. I finanzieri hanno scoperto che a due persone morte erano prescritte visite  mediche, mentre uno era stato addirittura ricoverato presso un ospedale della Provincia di Siracusa.

Sempre nelle maglie delle Fiamme Gialle sono incappati 162 soggetti che, attraverso raggiri e false dichiarazioni ISEE, hanno ottenuto l'esenzione del ticket sanitario. Sono state avviate specifiche attività ispettive e ascoltati 13 medici di famiglia riguardo prescrizioni di ricette e prescrizioni specialistiche.

L'ingente danno erariale subito dalla Regione Siciliana è in corso di quantificazione. I reati ipotizzati vanno dal falso ideologico e/o materiale, tenuto conto che alcuni soggetti hanno addirittura contraffatto il modello ISEE, per evitare il superamento delle soglie previste dalla legge, fino alla truffa aggravata. Le posizioni irregolari sono state rimesse al vaglio della Procura della Repubblica di Siracusa.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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