#Siracusa. Divisi durante i soccorsi in mare, tre minori ritrovano i familiari

Migranti_Poseidon-marina svedese Durante le operazioni di salvataggio può capitare che molte famiglie si dividano. Ieri, è accaduto che la nave Andrija Mohorovičić, della Marina militare croata, e il pattugliatore Poseidon, della Guardia costiera svedese, hanno soccorso 476 persone a bordo di un peschereccio. Ma, alcuni minorenni sono stati imbarcati su una nave diversa da quella dei .

E così, 340 cittadini extracomunitari sono sbarcati al porto di Messina dal pattugliatore svedese e i 141 a bordo della nave croata sono giunti al porto di Augusta.

Dai primi controlli è risultato che ad Augusta erano sbarcati una bimba siriana di nove anni, un egiziano di circa tredici anni e di una eritrea di diciassette anni, mentre le famiglie eerano a Messina.

Migranti_Poseidon-marina svedese_2Immediatamente gli uffici Immigrazione delle questure di Siracusa e di Messina, la Prefettura di Siracusa, il Tribunale dei Minori di Catania e Save the Cildren avviano una serie di procedure per rintracciare le famiglie dei minorenni.

In particolare, gli agenti dell'ufficio immigrazione di Siracusa hanno inviato le foto dei minori ai colleghi di Messina che hanno cercato i genitori nei vari centri di accoglienza dove erano stati accolti i migranti. Le ricerche hanno permesso di ritrovare le famiglie e i minori sono stati accompagnati da agenti della Polizia a Messina e consegnati ai genitori.

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