Simposio dell’Ordine degli Architetti su terremoti e maremoti

Consiglio Ordine Architetti
Il Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Messina

“Terremoti e maremoti nell'area dello Stretto. Studi e analisi dei processi che precedono eventi sismici e strategia per la mitigazione del rischio”.

Questo il tema del simposio organizzato dall'Ordine degli Architetti di Messina che si terrà sabato alle 9 al Teatro Vittorio Emanuele di Messina. 

A collaborare alla realizzazione dell' la Fondazione Architetti nel Mediterraneo, l'INGV e l'Enea.

Traendo spunto da notizie spesso incontrollate che ultimamente rimbalzano tra web e social network e che prefigurano scenari catastrofici nell'area delle Stretto, secondo l'Ordine degli Architetti c'è l'esigenza di fare chiarezza e approfondire un tema ben conosciuto dai messinesi, ma senza creare inutili allarmismi.

“Nella politica professionale degli architetti -ha spiegato stamane il presidente Lazzari durante la conferenza stampa di presentazione- il tema della sicurezza del territorio è uno dei temi più importanti e caldi. Gli architetti messinesi hanno il dovere di dare un contributo fattivo per l'area in cui vivono e operano e pretendono di essere ascoltati dalla politica e dagli amministratori con l'obiettivo di creare le giuste sinergie utili per portare nel medio termine alla realizzazione degli obiettivi mirati  alla mitigazione del  rischio sismico.

Dopo avere analizzato scientificamente lo stato dei luoghi rispetto alle condizioni geomorfologiche dell'area avvalendosi di esperti dell'INGV e di universitari, nella seconda sessione del simposio si parlerà di messa in sicurezza del territorio partendo dal livello della pianificazione fino all'adeguamento sismico degli edifici”.

Il presidente della Fondazione Pino Falzea ha ricollegato il tema centrale al tema delriuso. “Da tempo diciamo che le città non devono crescere, ma trasformarsi -ha puntualizzato. Gran parte del centro edificato è soggetto a sopraelevazioni. Gli architetti devono attuare le politiche della Rigenerazione Urbana Sostenibile e della rottamazione delle vecchie costruzioni”.

“Un Piano di Mitigazione del Rischio Sismico era già stato presentato nel 1997 ha poi ricordato Giuseppe Fera. Su questo e su altre tematiche urbanistiche di straordinaria importanza verterà il mio intervento del pomeriggio”.

Le conclusioni del simposio sono state affidate a politici e amministratori per avviare un percorso virtuoso che consenta di passare dalle proposte ai fatti.

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