#Sicilia. I Presidenti dei Consigli delle Regioni a Statuto speciale riuniti ad Aosta

DSC_7842 foto d'insiemeStamattina, ad Aosta si è tenuto l'incontro del gruppo di lavoro dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome.

L'incontro è stato un momento di confronto che si inserisce nel percorso che il Gruppo di lavoro ha avviato qualche mese fa e che aveva portato alla redazione del documento di Cagliari, che stabilisce il principio per il quale le Regioni e le Province a Statuto speciale mettono a disposizione l'esperienza di un regionalismo reale nel processo di riforma della costituzione.

A rappresentare la Sicilia c'era il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Giovanni Ardizzone, ospite del presidente del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta Marco Viérin. All'incontro coordinato dalla Presidente Chiara Avanzo (presidente del Consiglio Regionale Trentino-Alto Adige), hanno partecipato anche i Presidenti Franco Iacop (Consiglio Regionale Friuli Venezia-Giulia), Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative italiane, Thomas Widmann (Consiglio Provincia Bolzano), Dorigatti (Consiglio Provincia Trento) e il vicepresidente Roberto Bizzo (vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano).

BIZ_8715 Foto di gruppoI Presidenti hanno chiesto al sottosegretario agli affari regionali Gianclaudio Bressa, presente all'incontro, che le assemblee legislative delle Regioni a Statuto speciale siano coinvolte nel processo di riforma costituzionale. L'onorevole Bressa è infatti e coordinatore della tecnica per la revisione degli Statuti speciali istituita presso il Ministero per gli affari regionali.

Il rappresentante del Governo, ha risposto in modo molto positivo. Ha illustrato lo stato dei lavori sulla riforma del titolo V della Costituzione e ha spiegato il ruolo fondamentale che le assemblee regionali devono svolgere, ringraziando per l'importante momento di raccordo che l'incontro di Aosta ha rappresentato “è del tutto evidente – ha detto Bressa – che non può esserci nessuna ipotesi di ragionamento relativamente alla possibilità di modifica o costituzionalizzazione di norme che riguardano le Speciali senza il coinvolgimento delle assemblee legislative, che sono l'organo rappresentativo”.

Viérin ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto, spiegando che quanto è stato fatto ad Aosta è un ulteriore passo in avanti nel percorso avviato gli scorsi mesi. “Si tratta di una tappa di un lavoro che ci impegnerà nelle prossime settimane per valorizzare non solo la nostra autonomia, ma il regionalismo tutto” – ha chiuso il presidente Viérin .

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