Scuola e crisi, anche i sindacati messinesi aderiscono al sit-in di protesta contro il MIUR

MESSINA. Anche le sigle messinesi FLC, CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA manifesteranno domani a sostegno dello sciopero indetto per tutto il comparto per l'indisponibilità da parte del Ministero dopo le richieste dei sindacati. Sit in alle 10 sotto la sede della Prefettura. Le richieste al MIUR: potenziamento degli organici del personale docente e ATA, rigoroso rispetto del limite di 20 alunni per classe in caso di presenza di allievi con disabilità, revisione dei parametri per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche, messa in sicurezza degli edifici, normative che sottraggano i dirigenti scolastici da responsabilità improprie in merito alla manutenzione degli edifici, previsione di un concorso riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA e consolidamento della figura dell'assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo. “Ci si aspetta – sottolinea Carmelo Cardillo, segretario generale della CISL Scuola Messina – che alla Scuola venga riconosciuto un ruolo centrale nelle strategie che il nostro Paese dovrà adottare per superare le tante criticità già esistenti e ancora più evidenziate dalla che, senza l'ascolto di chi la scuola la vive tutti i giorni, non potranno essere rimosse. Di fronte alla netta chiusura al dialogo della ministra e alla pallida apertura del premier Conte, la proclamazione dello sciopero di comparto è stata l'unica scelta possibile, anche se può sembrare fuori tempo massimo. Dobbiamo ringraziare le famiglie degli alunni che hanno affiancato nella didattica a distanza i docenti che, senza alcun salvagente, hanno percorso rotte inesplorate per garantire l'indispensabile”.