Scienze Politiche senza emeroteca, la denuncia dell’UDU

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La sede della facoltà di Scienze Politiche
Da due anni Scienze Politiche è priva di un'emeroteca. A denunciarlo è l'Unione degli Universitari di Messina, che ha aperto una di firme per la riapertura di una struttura che consenta agli studenti la fruizione dei quotidiani. Luogo ideale dove crearla gli scantinati, attualmente usati come depositi.

“Avere i quotidiani o riviste di politica internazionale a disposizione in una facoltà di Scienze politiche -osserva Giulia Zuccotti, candidata UDU alle prossime elezioni universitarie nella lista Locomotiva e impegnata in prima persona nella raccolta delle firme- è la cosa più normale, come del resto avviene in tutta Italia. Non si capisce perché a Messina non possa essere così. Una conquista, quella dei quotidiani e della emeroteca nella facoltà di Scienze politiche, fondamentale per gli studenti di discipline che hanno a che fare con l'attualità e la politica, ottenuta nel 1994 grazie al Collettivo Unitario di Base che si era autotassato per l'acquisto di quotidiani e riviste da mettere a disposizione di tutti gli studenti e che poi è stata istituzionalizzata dal Consiglio di Facoltà”.

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Giulia Zuccotti
Dopo il trasferimento dalla sede di via Tommaso Cannizzaro a quella attuale in via Malpighi, la facoltà non ha più predisposto lo spazio per l'emeroteca e soprattutto ha sospeso l'acquisto dei quotidiani e riviste per la libera fruizione degli studenti.

“Gli studenti della facoltà sentono il bisogno di esprimere il proprio dissenso per la privazione di tale servizio -prosegue Giulia Zuccotti- ritenendo che costituisca una lacuna e la lesione di un diritto fondamentale per l'intera collettività universitaria”.

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