Rivoluzione MessinAmbiente: addio a Di Maria, arriva Ciacci

Alessio Ciacci
Il neo commissario liquidatore di MessinAmbiente Alessio Ciacci

Alessio Ciacci, classe 1980, toscano, è il nuovo commissario liquidatore di MessinAmbiente, la partecipata del Comune di Messina che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.

Ieri mattina sono arrivate le dimissioni di Armando Di Maria, prima amministratore unico e poi commissario liquidatore di MessinAmbiente, accettate dalla Giunta Accorinti in tarda serata.

Una liquidazione, quella della partecipata,  fortemente voluta dall'ex sindaco Giuseppe Buzzanca, deliberata a febbraio 2012, che però non ha mai avuto seguito.

Durante l'incontro di stamane con la stampa Ciacci ha promesso che entro 45 giorni sarà presentato un piano per normalizzare la situazione, soprattutto dal punto di vista economico, mentre si lavorerà al nuovo soggetto che sostituirà MessinAmbiente. Ovviamente, tragli obiettivi principali di Ciacci e dell'amministrazione Accorinti, c'è la costruzione della strategia rifiuti zero.

“Nessuna forzatura -ha poi dichiarato il sindaco Accorinti- stiamo solo andando avanti nella nostra strada di rottura con il passato”.

Intanto, come ha anticipato l'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua, sono riprese le trattative con la TirrenoAmbiente per tornare a scaricare i rifiuti nella discarica di Mazzarrà Sant'Andrea. Il Comune di Messina ha un debito di oltre 11 milioni di euro con la società sul quale si sta mediando e l'avere utilizzato negli ultimi mesi la discarica di Motta Sant'Anastasia in provincia di Catania ha aumentato in maniera considerevole i costi di conferimento.

Nato a Lucca il 15 febbraio 1980, come si legge nel blog CiacciMagazine- dal 1997 Ciacci è attivo nei movimenti a livello locale e nazionale per la pace, contro la privatizzazione dei beni comuni, per la tutela dell'ambiente.

Dal 2007 al 2013 è stato assessore all'ambiente del Comune di Capannori, il primo in Italia ad aver aderito alla strategia internazionale “Rifiuti Zero”. E' stato membro del consiglio direttivo dell'Associazione dei comuni virtuosi, del direttivo nazionale del Coordinamento enti locali Agende 21 per Kyoto e del Coordinamento Enti Locali per l' pubblica. Nel 2013 è stato nominato Personaggio Ambiente italiano dell'anno.

E' stato membro del Consiglio d'Amministrazione dell'Ato rifiuti della Provincia di Lucca, del direttivo nazionale dell'Associazione Mani Tese e del direttivo nazionale del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua, oltre che coordinatore del Tavolo lucchese Acqua, coordinamento di associazioni, comitati e cittadini per la difesa dell'acqua pubblica.

Laureando al Corso di Economia dello sviluppo e cooperazione internazionale all'Università di Firenze. Ha svolto attività di cooperazione in molti Paesi del del mondo, lavorando in Guatemala per l'Agenzia per lo sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP). Collabora con la compagnia di assicurazione Alleanza Toro SpA

Dal 2001, prima nell'associazionismo e nei movimenti, poi come assessore, attraversa l'Italia per convegni, conferenze e manifestazioni legate ai temi della sostenibilità e della partecipazione, dei beni comuni e della politica come utopia.

Dal 2008 ha partecipato a diverse trasmissioni televisive tra cui “Annozero”, “Report”, “Presa Diretta”, “Geo & Geo”, “Ambiente Italia”, a programmi radiofonici come “Caterpillar” ed ha pubblicato interventi su testate giornalistiche nazionali come Repubblica, Il Corriere, Il Fatto, Il Manifesto.

Nel libro l'Anticasta, edito da EMI e scritto con altri amministratori locali di tutta Italia ha scritto: “La politica è tale se riesce a maturare consapevolezza, se alimenta la partecipazione, se fa crescere la democrazia ed il protagonismo delle comunità Unire queste urgenze di partecipazione all'urgenza di salvare il nostro ambiente dal e dall'insostenibilità è la prima missione di un buona amministrazione. L'utopia non è infatti un mero sogno di pochi idealisti ma può essere declinata in scelte quotidiane e di responsabilità che coinvolgono ed aggregano le comunità locali nella costruzione di un migliore futuro possibile.”

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