#Reitano. Violenze a scuola, revocata sospensione per una delle maestre

Maestre violenteRevocata la sospensione per la maestra 47enne coinvolta nell'inchiesta sui maltrattamenti ai piccoli alunni nella scuola elementare di Reitano. Ha deciderlo in serata il GIP del Tribunale di Patti Ugo Molina, che ha accolto la richiesta del difensore dell'insegnante, l'avvocato Benedetto Ricciardi. La donna, residente a Santo Stefano di Camastra, come anticipato nel pomeriggio da Antenna del Mediterraneo, non compare in nessuno dei quattro video esaminati dagli uomini del commissariato di Sant'Agata Militello. Confermata quindi l'ipotesi di un errore nello stabilire l'identità di una delle maestre nelle immagini registrate dalla telecamera nascosta dopo la denuncia di uno dei genitori, che ha riferito i racconti delle violenze e dei maltrattamenti subiti dai bambini in classe da parte di un'insegnante 57enne (sospesa per un anno, si è avvalsa della facoltà di non rispondere), mentre due sue colleghe assistevano senza intervenire. Per una di queste, una 40enne di Castell'Umberto, la sospensione dall'insegnamento è stata ridotta da 6 a 4 mesi. Stando a quanto ha confutato il difensore, l'avvocato Santino Trovato, la maestra non sarebbe coinvolta in almeno due episodi tra quelli ripresi dalle videocamere. La vicenda è stata resa pubblica il 25 maggio scorso.

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.

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