#Regione. Forum per l’acqua pubblica, incontro all’Ars sul sevizio idrico in Sicilia

Acqua pubblicaStamattina, nella Sala rossa di Palazzo dei normanni, il Forum per l'acqua pubblica ha organizzato un dibattito sulla ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia e sulla necessità di completare la riforma. Sono intervenuti: nella veste di presidente regionale dell'Anci il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente della commissione Territorio e Ambiente all'Assemblea regionale Gianpiero Trizzino e l'assessore all'Energia Vania ContrafattoHanno partecipato all'incontro sindaci, consiglieri comunali, amministratori locali e molti esponenti di associazioni e movimenti per la ripubblicizzazione dell'acqua.

“Il Governo vada al più presto in Quarta commissione, territorio ed ambiente, e riferisca le reali intenzioni circa la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia. Sulla gestione delle risorse idriche in Sicilia – ha commentato Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del , promotore delle iniziative di legge sull'acqua pubblica – serve maggiore chiarezza.  Una situazione che, se non governata, rischia di aumentare e aprire lunghi contenziosi”.

“Il Governo liberi il campo da qualunque equivoco. Il caso del provvedimento di revoca firmato dal dirigente del dipartimento acque e rifiuti in palese contrasto con la legge del 2013 o l'articolo 29 della bozza del progetto di legge sui liberi consorzi che rinvia all'approvazione di una legge sul servizio idrico, da approvare entro due anni, sembrano palesare una volontà di dilazionare i tempi. Ogni minuto di ritardo è un danno per la nostra regione” – il commento di Marika Cirone, parlamentare regionale PD.

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Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

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