Rapine alle Poste: la Cisl chiede aiuto a prefetto e questore

È allarme sicurezza negli uffici postali della città. A denunciarelo  il sindacato di categoria della Cisl di Messina durante il direttivo provinciale. A parlarne è il segretario generale SLP Cisl Gisella Schillaci, che ha raccolto diverse testimonianze degli addetti ai lavori.

“In alcune occasioni -ha raccontato la Schillaci- si vedeva la paura negli occhi di chi ogni giorno sta in prima linea allo sportello di un ufficio postale”.

Partendo da questi presupposti, la Cisl e il sindacato di categoria hanno inviato una lettera al prefetto Stefano Trotta e al questore Giuseppe Cucchiara.

“Negli ultimi giorni -scrivono il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese e Gisella Schillaci- si assiste a una recrudescenza di rapine a esercizi commerciali, banche e anche semplici passanti. La frequenza è davvero allarmante e purtroppo registriamo con seria preoccupazione l'accentuarsi di tali eventi ai danni di vari uffici postali della città.

Fenomeni di violenza stanno colpendo e turbando le attività quotidiane dei lavoratori postali che sono particolarmente scoperti perché purtroppo il sistema cosiddetto layout degli uffici postali lascia esposti alle violenze sia i lavoratori che i clienti”.

Durante il direttivo provinciale è emerso che le cause sono imputabili alla crisi economica “che -si legge nella lettera a prefetto e questore – stanno armando anche le mani di chi fino a ieri aveva un lavoro”.

“È un problema sociale -aggiungono Genovese e Schillaci- ma proprio per questo è nostro dovere coinvolgere tutti gli attori deputati alla difesa del tessuto sociale e dell'integrità fisica e morale dei cittadini e dei lavoratori che, per pochi spiccioli, rischiano ogni giorno di vivere una tragedia”.

La Cisl chiede a Poste Italiane e alle istituzioni cittadine “di attuare opportuni interventi prima che la situazione sfugga seriamente di mano”. A Trotta e Cucchiara Cisl e SLP Cisl chiedono una convocazione immediata per “individuare le misure da mettere in campo per assicurare azioni preventive contro la delinquenza e di sorveglianza costante da parte delle forze dell'ordine degli obiettivi più sensibili per la delinquenza per poter meglio segnalare le problematiche che coinvolgono cittadini e lavoratori negli uffici postali prima, durante e dopo le rapine”.