Rapina una tabaccheria ma la polizia lo arresta subito dopo

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Massimiliano Sidoti

Ieri pomeriggio un agente delle Volanti della Polizia di Messina ha arrestato in flagranza di reato Massimiliano Mauro Rosario Sidoti , pregiudicato messinese ventenne. L'accusa è di rapina aggravata, lesioni e a P.U.

Il poliziotto, libero dal servizio, passando a bordo della propria auto in via Consolare Pompea ha notato delle persone in evidente stato di agitazione, che gli hanno riferito che poco prima c'era stata una rapina nella rivendita di tabacchi della zona.

A metterla a segno un giovane con il volto coperto e armato di giravite, del quale gli sono state fornite fattezze e abbigliamento. Il rapinatore, dopo essersi impossessato di 800 euro e di alcuni pacchetti di sigarette, era fuggito a piedi.

Dopo aver allertato la Sala Operativa il poliziotto si è subito messo sulle tracce del malvivente, che è stato individuato mentre si allontanava in una via adiacente, nascondendosi poi dietro un'auto in sosta.

Il giovane è stato subito bloccato dall'agente, nonostante il suo tentativo di sfuggire al controllo aggredendolo con pugni.

Durante la perquisizione è stato trovato e sequestrato il giravite, mentre dopo un accurato controllo della zona circostante è stata recuperata una busta di plastica con la refurtiva. Sidoti è stato arrestato e su disposizione dell'Autorità Giudiziaria condotto presso il carcere di Messina Gazzi.


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