Randagismo, la sfida parte da Lampedusa

Randagio L' della Salute rilancia la sfida contro il randagismo e farà partire, nei prossimi giorni, una campagna di informazione e sensibilizzazione verso i cittadini.

L'obiettivo, in particolare, è quello di incentivare ulteriormente la microchippatura della popolazione canina della Sicilia, che è costantemente registrata dal sistema di anagrafe informatizzata, ormai in fase di completamento.

L'iscrizione all'anagrafe è gratuita. Infatti, è sufficiente andare al servizio veterinario dell'Asp di competenza con un documento d'identità e il codice fiscale.

L'altra azione principale della campagna antirandagismo sarà quella del controllo delle nascite. I cani randagi, prelevati dalla strada, saranno sterilizzati dal servizio veterinario delle Asp che è anche a disposizione di tutti i proprietari di cani regolarmente iscritti all'anagrafe per una consulenza specifica.

“Vogliamo promuovere – ha spiegato l'assessore regionale alla Salute Massimo Russo – un corretto rapporto tra uomo e animale, fare crescere la sensibilità dei cittadini su un fenomeno che ha risvolti sanitari, di sicurezza, economici e sociali, contrastando i comportamenti dannosi e pericolosi che alimentano il fenomeno dell'abbandono, grazie anche al coinvolgimento delle associazioni animaliste. La nostra campagna di promozione punta anche al benessere e al rispetto delle esigenze fisiologiche ed etologiche degli . In questi ultimi anni, grazie anche alla proficua e indispensabile collaborazione con il Ministero della Salute, abbiamo posto le basi per arginare un fenomeno che in Sicilia ha assunto carattere di emergenza e sul quale ancora c'è tanto da fare”.

Intanto domani a Lampedusa sarà presentata la campagna nazionale di che il ministero della Salute ha realizzato per sensibilizzare la popolazione contro l'abbandono dei cani.

“Risolvere il problema del randagismo è un dovere sociale – ha concluso Russo – e sono contento che questa campagna parta proprio dalla Sicilia e in particolare dall'isola di Lampedusa dove insieme al sindaco, al servizio veterinario dell'Asp e all'Azienda Foreste Demaniali abbiamo affrontato e risolto il problema dei locali che saranno destinati ad ambulatorio veterinario per la microchippatura e la sterilizzazione dei cani”.

Nell'opuscolo informativo, realizzato dal Dipartimento attività sanitarie dell'assessorato della Salute, sono precisati alcuni obblighi di legge quali la comunicazione della morte del proprio cane, entro dieci giorni dal decesso, la cessione a qualsiasi titolo e il cambio di residenza entro trenta giorni, l'iscrizione all'anagrafe canina entro il secondo mese di vita e comunque entro trenta giorni dal possesso. Gli opuscoli, che contengono anche tutti gli indirizzi utili, saranno distribuiti in tutti i comuni della Sicilia attraverso i servizi veterinari delle Asp e le associazioni di volontariato iscritte all'Albo regionale delle associazioni per la protezione animale.

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