#Ragusa. Scafista reo confesso: “volevo dare un futuro migliore a mio figlio”

Scene delle operazioni delle operazioni di salvataggio condotte dalla Lé Niamh 

Ieri mattina, intorno alle 8, sono sbarcati a Pozzallo 329 (317 uomini, 11 donne e 1 bambino) soccorsi nella mattinata di sabato scorso dal pattugliatoreNiamh della marina irlandese, 64 miglia a nord di Tripoli.

La Polizia dopo una rapida indagine ha identificato e  sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre cittadini stranieri, ritenuti responsabili di all'ingresso clandestino sul territorio nazionale di cittadini extracomunitari.

Tra gli scafisti ne è stato identificato uno, reo confesso,  in compagnia del figlio di dieci anni. L'uomo ha dichiarato di non possedere soldi a sufficienza per il viaggio e di essersi offerto di condurre uno dei gommoni pur di garantire un futuro migliore per il figlio.

I migranti che erano a bordo di due imbarcazioni soccorse, sono stati trasferiti presso il Centro di primo soccorso ed (CPSA) di Pozzallo.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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