#Ragusa. Denunciato un trentenne catanese considerato il re delle truffe

Polizia_RagusaUn trentenne catanese, talmente noto in tutta Italia da essere stato soprannominato il re delle truffe, dopo l'ennesimo colpo in un bar, è stato smascherato e denunciato dagli agenti delle Volanti di Ragusa.

L'uomo (di cui sono state rese note solo le iniziali A.S.) ha accumulato numerose denunce in tutto il paese e dovrà rispondere dell'accusa di truffa.

Alcuni giorni fa in un bar tabacchi della periferia, approfittando di un momento di confusione per la presenza di altri clienti, ha chiesto alla titolare di ricaricare di 500 euro una carta postepay.

“Ricaricata la carta prepagata, al momento di consegnare i 500 euro, l'uomo ha chiesto di pagare tramite carta , più volte negata dal sistema, in quanto, mancavano i soldi sul conto corrente – spiegano dalla Questura di Ragusa.

Il trentenne, allora, ha  proposto di andare a prelevare dal bancomat più vicino perché non aveva contanti con sé. La titolare non potendo lasciare incustodito il locale si è dovuta accontentare di una documento, in corso di verifica, e di un numero di telefono che dopo alcuni tentativi è risultato non più raggiungibile”.

Dopo aver aspettato invano la donna ha denunciato tutto alla Questura. I poliziotti, diretti dal commissario capo Filiberto Fracchiolla, hanno avviato le prime indagini sulla base della descrizione fisica del truffatore. Dalle immagini a circuito chiuso del bar tabaccheria, gli agenti hanno riconosciuto un uomo che qualche anno prima aveva già effettuato un colpo a Ragusa. La vittima, richiamata in ufficio, ha riconosciuto senza dubbio l'uomo che l'aveva raggirata.

E così, il trentenne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa con l'accusa di truffa.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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