#Ragusa. Aggredito da una prostituta, finge una rapina

Ragusa_Comiso_Polizia (1)Ieri, un uomo è stato accoltellato a Comiso in via Umberto angolo via Generale Amato. Il 44enne di Acate racconta di una rapina finita male, ma la Polizia scopre un'altra verità:  sarebbe stato ferito da una prostituta al culmine di una lite sul prezzo per la prestazione sessuale.

Alle 12 e 45 gli agenti della volante del Commissariato e le auto della Polizia Giudiziaria, insieme al personale del 118, soccorrono l'uomo.

L'uomo racconta che, dopo essere stato in giro per negozi alla ricerca di un paio di occhiali, stava percorrendo la via Amato per raggiungere la propria auto, quando due persone con casco e a bordo di una grossa moto Ducati di colore rosso lo avevano raggiunto alle spalle e puntandogli un coltello alla nuca gli avevano rapinato il portafogli con 100 euro.

Le informazioni fornite dalla vittima sono state immediatamente girate alle pattuglie sul territorio dalla sala operativa di Ragusa. Mentre il 44enne, accompagnato in ospedale, è riascoltato dagli agenti, ma nel racconto stavolta la moto usata dai malviventi è un'enduro rossa.

“Questo primo elemento, sebbene fornito da un uomo in stato confusionale inizia a creare sospetti sull'accaduto – spiegano dal Commissariato di Comiso. Inoltre sul posto della presunta rapina è stato trovato un coltello per terra ma questo era uno di quelli utilizzati in cucina con manico in plastica, solitamente non usato per commettere reati premeditati ma di impeto quali le liti”.

Nel pomeriggio di ieri, l'uomo, curata la ferita alla nuca dalla quale aveva perso una abbondante sangue, lascia l'ospedale e all'esterno del pronto soccorso trovava gli agenti di Polizia pronti a ricondurlo in Commissariato per una ricostruzione esatta dei fatti, non prima però di andare a cercare l'auto con la quale aveva dichiarato di essere arrivato a Comiso.
“La vettura, una Panda, – aggiungono dalla Polizia – è stata trovata in una strada limitrofa alla via Amato, ma prima di essere consegnata all'uomo è stata accuratamente controllata dai Poliziotti. All'interno della stessa vi era il portafogli dell'uomo con all'interno la somma che gli sarebbe stata rapinata”.

Insomma, i dubbi degli agenti erano fondati. E,  in Commissariato, quando il 44enne raccontava di nuovo della presunta rapina, i poliziotti mostrano il portafogli.  L'uomo così, confessa di aver contattato una donna tramite un sito per adulti specializzato. Raggiunta l'abitazione della donna, non si mettono d' sulla cifra, 40/50 euro, e inizia una colluttazione. A quel punto aveva anche tentato di colpirlo con il coltello da cucina rinvenuto per strada al fine di farlo uscire dall'abitazione.

Per vergogna di quanto accaduto aveva inventato la storia della rapina. Il 44enne è stato denunciato per simulazione di reato, false attestazioni e dichiarazioni a pubblico ufficiale. Mentre, sono in corso altre indagini per individuare la donna.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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