#Palermo. Una deroga per mantenere il punto nascite a Petralia

ospedale_petraliasottanaIl 31 dicembre il punto nascite dell'ospedale  Madonna Dell'Alto di Petralia Sottana secondo i piani di razionalizzazione della Sanità dovrebbe chiudere.

Gli amministratori locali si oppongono alla chiusura con motivazioni di tipo pratico, la e le condizioni climatiche, specie in inverno, obbligano a viaggi di oltre un'ora per raggiungere gli altri ospedali.

L'assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi ha incontrato questa mattina a Palazzo dei Normanni il sindaco di Petralia Sottana Santo
Inguaggiato per discutere del futuro del punto nascita di Petralia.

“Incontrerò presto il ministro per la Salute Beatrice Lorenzin – ha detto Gucciardi – chiederemo una deroga per mantenere il punto nascita che rappresenta un riferimento indispensabile per un intero territorio. Specie alla luce dei problemi di viabilità della nostra regione, credo che mantenere il presidio sia assolutamente necessario”.

L'assessore Gucciardi ha anche manifestato l'intenzione di visitare la struttura ospedaliera di Petralia.

“Ho ribadito le ragioni che ci portano a chiedere una deroga e mantenere il punto nascita – ha detto Inguaggiato – c'è un aspetto legato all'altitudine, quello di Petralia è l'ospedale più alto della Sicilia e in inverno la neve crea più di un problema. C'è poi il tema della viabilità oggi aggravato dal blocco della A19: la distanza dagli altri presidi ospedalieri è di circa un'ora e mezzo di strada. Per tutte queste ragioni ribadiamo la posizione dei comuni del territorio: l'attenzione dell'assessore Gucciardi, che si è detto pronto a perorare la nostra causa al Ministero, apre una prospettiva importante”.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *