#Palermo. Si parla della città punica al Corso organizzato da SiciliAntica

Palermo necropoli punicaI Fenici frequentarono la Sicilia già nel primo millennio avanti Cristo. Intorno all'VIII secolo fondarono alcune colonie nella zona occidentale dell'Isola.
A Palermo il primo insediamento stabile è stato fondato dai Fenici nel corso del VII secolo avanti Cristo. Ne sono testimonianza le tombe della vasta necropoli che occupava un'ampia area immediatamente a Ovest della città. La necropoli copre un arco cronologico compreso tra la fine del VII  e gli inizi del III secolo avanti Cristo e comprende sia tombe a camera ipogeica che inumazioni in sarcofago litico e deposizioni in fossa o in cinerario.
Poche sono le tracce riferibili al più antico abitato, mentre più rilevanti sono i resti della cinta muraria e di abitazioni ed edifici del periodo punico-romano.Sono di questa epoca le famose Domus di Piazza della Vittoria riportate alla luce a partire dalla fine dell'ottocento.

Le vicende di questo popolo e dei suoi insediamenti in Sicilia sono raccontate durante il Corso di archeologia fenicio-punica, organizzato dall'associazione SiciliAntica in collaborazione con il di Himera e il Museo archeologico Antonino Salinas di Palermo.

Sabato 9  alle 16 e 30, presso l'auditorium del Liceo scientifico Nicolò Palmeri di Termini Imerese si svolgerà la sesta lezione dal titolo I centri fenici della Sicilia: Palermo.

Dopo l'introduzione di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza regionale SiciliAnticaFrancesca Spatafora, direttore del Museo Salinas, racconterà la Palermo punica.

 

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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