#Palermo. Polizia Municipale, aumentate le multe nel 2014

Elevate oltre 300mila multe, ricavi per 27 milioni di euro, 51 mila punti della patente decurtati. E poi, 20 parcheggiatore abusivi denunciati, 92 mila metri quadri di strutture abusive sequestrati. I Vigili di Palermo diventano più social con i servizi offerti su Twitter e Facebook, ma sono sempre più anziani. Ecco tutti i numeri della Polizia Municipale.

Venerdì 9 gennaio, presso il Comando della Polizia Municipale di Palermo in via Dogali, il comandante Vincenzo Messina ha diffuso i dati dell'attività del corpo nel 2104. Erano presenti, oltre a Messina, il vicecomandante Luigi Galatioto ed il dirigente Lucietta Accordino, il sindaco Leoluca Orlando, il vice Sindaco Emilio Arcuri e gli assessori Barbara Evola, Giuseppe Gini e Giovanna Marano.

Il Corpo ha in organico 1.411 tra agenti ed ufficiali e 111 impiegati, circa il settanta per cento del personale è impiegato in servizi sul territorio.

“Se alcuni servizi vengono disimpegnati in uniforme e danno maggiore visibilità e percezione al cittadino, ve ne sono altri che per tipologia e finalità vengono espletati con personale in abiti civili e auto civetta. Il Corpo avrebbe bisogno dell'innesto di nuove risorse, pur cosciente che il rispetto del patto di stabilità non concede speranze nell'immediato” – ha spiegato Messina.

Il comandante ha evidenziato l'attività sul fronte dei parcheggiatori abusivi con 372 sanzioni, 570 controlli e 20 persone denunciate. Nel settore della del consumatore il corpo ha sequestrato oltre 30 mila chili di prodotti.

Per l'attività di controllo sui locali della cosiddetta movida il Corpo ha effettuato 289 accertamenti, su tutti gli interventi in piazza Garraffello, piazza Magione e Ballarò.

840 i controlli e 92 mila metri quadrati di superficie sequestrata, per le attività di controllo sull'abusivismo edilizio. Tale attività ha portato alla denuncia di 485 persone per violazioni urbanistiche e 31 per violazioni di sigilli.

Sul fronte della viabilità un aumento con 89 mila sanzioni con l'autovelox e altre 330 mila sanzioni al Codice della strada, 51 mila 748 punti decurtati dalla patente di guida e 7 mila 581 veicoli rimossi.

Per il 2015 oltre all'aumento della comunicazione rafforzata sui social network, il comandante ha annunciato alcune novità, tra l'altro gli ausiliari del traffico si occuperanno della sosta e degli interventi di rimozione in prossimità delle aree a tariffazione oraria e saranno presidiate le zone della movida con pattuglie munite di alcol test.

Il sindaco Orlando nel suo intervento ha evidenziato i posteggiatori abusivi “spesso sono un controllo criminale del territorio i controlli sono molto aumentati, e nelle zone pedonali i commercianti cominciano ad esprimere apprezzamento, ammettendo che le cose vanno meglio”. Ha annunciato l'arrivo di telecamere per la rilevazione automatica delle violazioni al Codice della Strada con procedure semplificate che permetteranno di sanzionare gli indisciplinati. E ricordato la diminuzioni dei decessi per incidenti stradali.

“A Palermo, politici e dirigenti hanno individuato e denunciato i funzionari corrotti e la notte di San Silvestro nessuna assenza in servizio è stata registrata da parte dei componenti del Corpo – ha poi aggiunto con chiaro riferimento a quanto accaduto a Roma –  e solo sei assenze nel giorno di Capodanno, dovute all'impossibilità di raggiungere la città a causa della neve, da parte del personale residente fuori città ” – spiega Orlando.

Infine, il sindaco ha consegnato un encomio, agli agenti che durante una operazione di servizio, hanno sequestrato circa 33 mila prodotti contraffatti in due esercizi in via Maqueda, denunciando cinque persone e inflitto sanzioni per 150 mila euro.

mm

Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *