#Palermo. La Settimana delle Culture parla giapponese
Una sala. Grande, affrescata e scarsamente illuminata. Una donna. Seduta su una sedia e costretta fra le ante, bianche, di una porta. Si muove convulsamente, cerca di liberarsi dalle catene che metaforicamente la imprigionano. E a quel punto che ha inizio la vera e propria performance. Una danza tipicamente giapponese, la danza Butoh, nata dalle atrocità della seconda guerra mondiale e figlia diretta della devastazione di Hiroshima e Nagasaki. Una danza che giunge sino a noi grazie all'improvvisazione di Dara Saligati in occasione de La cultura giapponese a Palermo, manifestazione pensata nell'ambito della 5° edizione della Settimana delle culture e organizzata dall'associazione Amici del Giappone.
Gli eventi, interamente dedicati agli appassionati della cultura giapponese, hanno come sfondo l'Accademia del David e si concluderanno venerdì. Davvero numerosissimi gli appuntamenti. Dallo showcooking di cucina tradizionale giapponese, con tanto di degustazione finale, sino alle dimostrazioni di Aikido per adulti e bambini. E ancora corsi a pagamento e workshop di vario genere, fra i quali ricordiamo il laboratorio di scrittura Shodo e il corso di cucina dedicato alla preparazione del sushi e di altre prelibatezze tipicamente giapponesi. Una manifestazione culturale, ma ancor di più un'iniziativa interculturale, una Palermo tradizionalmente arabo-normanna che incontra il Giappone e ne esalta le qualità e le peculiarità, disfacendo qualsiasi tipo di opposizione etnica e culturale, abbracciando così pienamente la filosofia non a caso della Settimana delle Culture e non della cultura.