#Palermo. Adotta una maiolica, il crowdfunding per Stanze al Genio

ADOTTAUNAMAIOLICA_Stamattina a Palermo è stata presentata la campagna di raccolta fondi (crowdfunding) per l'allestimento di oltre 5 mila maioliche, 400 anni di storia della ceramica italiana, attentamente custodite nelle Stanze al Genio. La casa museo si trova nel centro storico di Palermo, all'interno di Palazzo Torre-Piraino, espone 2.648 maioliche siciliane e napoletane che vanno dal XV al XX secolo.

La casa museo, fondata nel 2008, è gestita da un'associazione culturale e totalmente autofinanziata. Il fondatore Pio Mellina, collezionista da bambino, con l'aiuto di alcuni amici è riuscito a coronare il suo sogno di condividere con appassionati e turisti questo piccolo mondo pieno di bellezza, passione per l'arte e il restauro.

Pio nel tempo, grazie anche al supporto di appassionati, ha continuato a collezionare maioliche e oggetti antichi d'arte, come calamai e  scatole in metallo. Oggi la collezione è tra le più grandi al mondo.

 

Il progetto #WEAREGENIO prevede di  raddoppiare l' e per completarlo servono 20 mila euro. L'associazione, dispone della metà dei fondi, e sta restaurando a proprie spese con l'obiettivo di riportare agli antichi splendori affreschi, pavimenti, porte e mobilio.

La campagna renderà protagonisti tutti i donatori grazie all'iniziativa #ADOTTAUNAMAIOLICA: a fronte di una donazione, di qualsiasi importo, la maiolica sarà restaurata e quindi esposta. Sul retro del supporto ligneo cui è fissato il pezzo di maiolica, sarà riportato il nome completo e la città del donatore. Una testimonianza eterna del sostegno alla realizzazione di questa originale iniziativa.

 

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Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

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