Onlus e mercatino di Natale: il PD chiede la testa di Signorino
Dopo il pasticcio del mercatino di Natale e delle autorizzazioni concesse in tempi rapidissimi e poi revocate, i gruppi consiliari del centrosinistra del PD chiedono le dimissioni del vice sindaco Guido Signorino.
Al consigliere Daniele Zuccarello il compito di raccontare i fatti in conferenza stampa. “Il 5 dicembre -spiega- la Giunta ha concesso anche ad associazioni non Onlus l'autorizzazione ad allestire una propria postazione a piazza Duomo. Salvo poi, quando il 13 dicembre arriva il parere della soprintendenza, obbligatorio prima del nulla osta dato dall'amministrazione, revocare la delibera di autorizzazione di occupazione di suolo pubblico già concessa.
Chiediamo le dimissioni dell'assessore Signorino -ha dichiarato Zuccarello- l'Ufficio Patrimonio è allo sbando e lui non si mai fatto vedere. Come è stata concessa un'autorizzazione in così breve tempo per poi revocarla?”.
“Questa amministrazione è talmente impegnata ad amministrare da non riuscirci -ha dichiarato Felice Calabrò, candidato sindaco del centrosinistra alle amministrative di giugno. Assistiamo ad un vero e proprio valzer di delibere che fanno avanti e indietro dal Consiglio comunale. Questi signori ammantati dalla prosopopea universitaria non hanno idea di come si amministri. Ma questa città non può permettersi ignoranza. Non si può sentire dall'assessore preposto dire che non conosce il regolamento. Chiediamo in questa sede che rimetta la delega al Patrimonio, che è quello che dovrebbe garantire le entrate al Comune.
Noi avevamo già chiesto di modificare un regolamento così rigido, perché siamo per lo sviluppo di questa città. Il mercatino di Natale è una cosa bella, come lo è l'isola pedonale. Quest'anno invece, per colpa di questa amministrazione, non faremo la classica vasca in via dei Mille. La verità è una sola: qui c'è caparbietà nell'incapacità. Si facciano aiutare da chi ne sa più di loro”.