Natale e dintorni, ecco cosa c’è da fare in città
Finita, con un sospiro, la corsa frenetica ai regali, possiamo concederci una tregua e accorgerci dei tanti appuntamenti in programma in città nell'ultima settimana del 2012. Cominciamo con il teatro. È un regalo di Natale tardivo Sogno d'amore ubriaco, lo studio su Otello su cui la Sala Laudamo alzerà il sipario il 28, il 29 e il 30 dicembre. Scritto e interpretato da Angelo Campolo, è una produzione Daf – Teatro dell'Esatta Fantasia e propone una rilettura contemporanea di uno dei capolavori di William Shakespeare, attraverso l'esplorazione del delicato passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Sul palco, accanto a Campolo, anche Annibale Pavone, Federica De Cola, Tino Calabrò.
Si chiude domenica 30 dicembre alle 21 la rassegna teatrale Chilometro Uno, organizzata dall'Associazione culturale Querelle e ospitata dal Retronouveau di via Croce Rossa. Dopo Lucia Sardo e Roberta Torre, straordinarie interpreti dei loro stessi testi, la rassegna si congeda dal suo pubblico con lo spettacolo Importante, molto importante: sesso, di Savi Manna, con Ilenia Maccarone, dialogo surreale tra una prostituta e un cliente.
Se non avete voglia di teatro, ma volete ancora crogiolarvi nelle atmosfere natalizie, questo è il periodo giusto per visitare i presepi viventi. Come quello di castanea, tra i più celebri, giunto alla XXIII edizione: è visitabile tutti i giorni, dal 25 dicembre al 6 gennaio (tranne l'ultimo dell'anno), dalle 17.30 alle 19.30. Se invece volete restare in città, il santuario di Cristo Re ospita il Presepe Animato di Caltagirone: realizzata dal maestro Salvatore Milazzo, l'opera occupa una superficie di 72 metri quadrati e vanta un presepe gemello a Notre Dame, a Parigi. In alternativa, i Chiostri all'Arcivescovado presentano la VII edizione della Mostra d'Arte Presepiale, tutti i giorni dalle 16.30 alle 20.30. Sabato 29 dicembre il borgo di Gesso si prepara ad accogliere la manifestazione “Luci, profumi e colori di Natale”.
Restando in tema natalizio, anche quest'anno la Curia Arcivescovile ha organizzato la rassegna Fede Arte Musica, con un programma che vede protagonista, come sempre, il Grande Organo Tamburini, in Cattedrale. Evento di punta sarà il Concerto per Messina, il 28 dicembre alle 21: Giovanni Sollima suonerà il suo violoncello per ricordare le vittime del terremoto del 1908, nel giorno dell'anniversario della tragedia.
Continuiamo a parlare di musica: sabato 29, il Centro Multiculturale Officina ospita il blues di Johnny Bellebambine, accompagnato dalle fresche voci del Glorius Trio, una neoformazione di sole donne di cui sentiremo parlare in futuro. Qualche metro più in là, al Retronouveau quella stessa sera si esibiranno i Nobraino, band folk-rock tra le più acclamate del panorama indipendente italiano.
Intanto, al Teatro in Fiera occupato, ora Teatro Pinelli, c'è una programmazione serratissima che vedrà alternarsi molti artisti messinesi tra le lezioni di danza contemporanea ed i concerti, come quello della Compagnia di musica popolare Terrae, il 29 dicembre, le tavole rotonde e le proiezioni di film e documentari. Il calendario completo degli eventi è on-line, nella pagina web teatropinellioccupato.wordpress.com.
Concludiamo con un evento d'arte che vede il nostro giornale protagonista. Fino al 12 gennaio, dalle 10 alle 13, la Sala delle Lune d'Agosto, nel palazzo del Genio Civile, ospita le fotografie realizzate da Gianrico Battaglia in occasione del terzo anniversario dell'alluvione di Giampilieri e donate da Messina.Sicilians. L'evento nasce dalla collaborazione con la Fondazione Artisti Nutrimento Grande Opera e vuole raccontare, attraverso le immagini, il percorso della ricostruzione di Giampilieri.
