Musica. Trapani, concerto dedicato agli 80 anni di Azio Corghi

Biondi BrunialtiTRAPANI. Dopo il successo dei concerti Galànias e Il sacro ritrovato, inseriti con la collaborazione artistica degli della Musica nel calendario di ERICèNATALE–Il borgo dei presepi, l'evento natalizio promosso dal Comune di Erice e dalla Fondazione Erice Arte, l'associazione inizia il 2018 con un fuori programma nel cartellone della sua 65ª concertistica. Domani sera alle 18.30 negli spazi della chiesa di Sant'Alberto, una conversazione-concerto dal titolo Ottanta/AtиAtto (Ma fin est mon commencement) con Guido Barbieri come voce recitante e il Duo Biondi Brunialti, pianoforte a quattro mani. Un concerto dedicato agli 80 anni di Azio Corghi, una delle voci più originali della musica del nostro tempo. Musiche di M. Ravel e A. Corghi, testo di Quirino Principe. Guido Barbieri è un critico musicale, musicologo e drammaturgo. Fondatore, insieme ad Oscar Pizzo, della rassegna Contemporanea al Parco della Musica di Roma, ne è stato direttore artistico fino al 2009. È una delle voci storiche di Radio3Suite su Radio3 ed è uno dei musicologi italiani più apprezzati. Intensa l'attività pubblicistica: ha realizzato programmi di sala, conferenze e traduzioni per alcune delle maggiori istituzioni musicali italiane come Orchestra Sinfonica di Roma della Rai, Teatro dell'Opera di Roma, Accademia Nazionale di S. Cecilia, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro Massimo di Palermo, nonché per festival e rassegne musicali. Ha collaborato e collabora tuttora a numerose riviste specializzate e ha diretto per quasi dieci anni il trimestrale Suono Sud pubblicato dall'Istituto per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno.

Il duo pianistico Biondi Brunialti è formato da Paola Biondi e Debora Brunialti. Loro trasformano la musica in energia vitale, trasmettono un messaggio di onde di armonia e unione. Superando barriere di tempi e luoghi si rivolgono al potere comunicativo della musica per diffondere equilibrio e positività. La musica le ha portate a essere aperte, innovative e poliedriche, sempre in continua esplorazione e interazione con nuove prospettive artistiche. Per loro la musica è vita, un bene prezioso che appartiene a tutti, per questo nella loro attività musicale pongono particolare attenzione alla realizzazione di progetti a carattere umanitario. La musica in costante dialogo con le altre arti attiva processi di ascolto percettivo e intima espressione, per questo Paola e Debora, interagiscono con teatro, danza, poesia, pittura.

Biglietti: intero 7 euro, ridotto 5 euro, 2 euro per gli abbonati alla stagione concertistica 2017-2018. Il concerto è un fuori abbonamento della stagione concertistica 2017-2018. I tagliandi possono essere acquistati sul luogo del concerto mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo. Lo spettacolo è organizzato dagli Amici della Musica di Trapani, realizzato con il contributo del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e con la collaborazione dell'Ente Luglio Musicale Trapanese, della Fondazione Pasqua 2000, il Conservatorio di Musica A. Scontrino di Trapani, il Goethe Institut e l'Istituto di Cultura Italo Tedesco di Trapani. 

Biondi BrunialtiPaola e Debora

La loro formazione nasce e si sviluppa con Lidia Arcuri. Successivamente si perfezionano con Alfons Kontarsky al Mozarteum di Salisburgo, Dario de Rosa e Maureen Jones alla Scuola di Musica di Fiesole, Katia Labeque all'Accademia Chigiana di Siena. Suonano per i più importanti festival e associazioni nazionali e internazionali effettuando tournée in tutto il mondo. Di particolare interesse il loro debutto al Conservatorio di Sydney e successivamente nella storica Sala Rachmaninoff del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Tengono numerosi concerti per la Rai (Radio 3 Suite, I concerti al Quirinale in diretta Euroradio). La loro continua ricerca nella sperimentazione timbrica, ritmica e melodica le porta a esplorare nuove strade con musicisti innovativi come Stefano Bollani, Giorgio Gaslini e Uri Caine, per il quale incidono Isadora Dances. Dall'incontro con Giorgio Gaslini nascono Ritual e Peintres au cafè-sonnant, eseguiti alla casa del Jazz a Roma, allo spazio Thetis per la Cinquantaduesima Esposizione Internazionale d'Arte a Venezia e al festival Mito a Milano.

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