Musica. La pianista Gloria Campaner nuovo direttore artistico dell’Associazione “Vincenzo Bellini”

Gloria Campaner Sicilians
Gloria Campaner

MESSINA. La pianista veneziana di fama internazionale Gloria Campaner è il nuovo direttore artistico dell'Associazione Musicale Vincenzo Bellini, ente morale che da più di sessant'anni ormai si prodiga per diffondere in città, attraverso la promozione di eventi di alto spessore culturale, la passione per la grande musica. «Abbiamo deciso – afferma Giuseppe Ramires, presidente dell'associazione musicale  – di intraprendere questo nuovo percorso, nominando direttore artistico una grandissima pianista che offrirà senz'altro un contributo molto prezioso non solo alla “Bellini” ma alla stessa città di Messina. È un momento importante che coincide inoltre con il decimo anniversario della mia presidenza. Sono stati dieci anni importanti, difficili e al contempo bellissimi. Mi auguro di essere riuscito finora a soddisfare il pubblico messinese».

«Per me è un onore ricoprire il ruolo di direttore artistico della Bellini – sottolinea Gloria Campaner. Abbiamo in cantiere numerosi che potranno ampliare la già ricca offerta dell'Associazione. L'obiettivo è innanzitutto quello di attirare un pubblico giovane e di portare ancora tanta musica di qualità e un numero sempre maggiore di grandi interpreti non solo qui a Messina ma in tutta la Sicilia, una terra meravigliosa di cui l'Italia deve andare fiera».

Classe 1986, a soli cinque anni la Campaner ottiene la prima di oltre venti vittorie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, tra cui l'International Ibla Grand Prize 2009, la Medaglia d'Argento al II Concorso Internazionale Paderewski di Los Angeles, il premio CIDIM Nuove Carriere 2011 e una Fellowship del Borletti Buitoni Trust 2014, prima pianista italiana a ottenere questo riconoscimento. È invitata da istituzioni e festival italiani quali Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Accademia Filarmonica Romana, MiTo SettembreMusica, Festival di Brescia e , Società dei Concerti di Milano, Concerti del Quirinale di Radio3, Ravello Festival e Bologna Festival, mentre all'estero suona in prestigiose sale come Carnegie Hall di New York, Disney Hall di Los Angeles, Kioi Hall di Tokyo, NCPA di Pechino, Salle Cortot di Parigi e Wiener Saal di Salisburgo. Tra i suoi recenti successi si citano la tournée con Sergej Krylov e la Martinu Philharmonic e i debutti con la English Chamber Orchestra a Londra, con la Johannesburg Philharmonic in Sudafrica e con la Filarmonica della Fenice a Venezia. È in uscita entro la fine dell'anno per Warner Classics il suo terzo disco intitolato “Home”, interamente dedicato a Robert Schumann.

È ormai di lungo corso e costante il legame tra Gloria Campaner e Messina. Un rapporto che affonda le sue radici nel 2012, anno che ha visto la pianista protagonista del concerto di Schumann con la Sinfonica Siciliana Giovanile, promosso dalla Filarmonica Laudamo, e di un recital pianistico curato dall'Accademia Filarmonica. Dal 2014 ad oggi la Campaner è stata ospite regolare nelle stagioni dell'Associazione “Bellini” presentandosi in molteplici formazioni cameristiche. L'ultimo recente impegno l'ha vista sul palco del Palacultura Antonello lo scorso 24 febbraio, insieme al Quartetto di Cremona, per un concerto che ha riscosso grande successo.

GLORIA CAMPANER pianista

Veneziana, classe 1986, a soli 5 anni ottiene la prima di oltre venti vittorie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali tra cui l'International Ibla Grand Prize 2009, la Medaglia d'Argento al II Concorso Internazionale Paderewski di Los Angeles, il premio CIDIM Nuove Carriere 2011 e una Fellowship del Borletti Buitoni Trust 2014, prima pianista italiana ad ottenere questo riconoscimento. Da gennaio 2018 è Direttore artistico dell'Associazione Musicale Vincenzo Bellini di Messina. Fra i suoi insegnanti si ricordano Bruno Mezzena, Konstantin Bogino e Fany Solter.

Svolge regolare attività concertistica presso istituzioni e festival italiani come Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Accademia Filarmonica Romana, MiTo SettembreMusica, Festival di Brescia e Bergamo, Società dei Concerti di Milano, Concerti del Quirinale di Radio3, Ravello Festival, Asolo Musica, Unione Musicale e Bologna Festival, mentre all'estero suona in prestigiose sale come Carnegie Hall di New York, Filarmonica di Varsavia, Disney Hall di Los Angeles, Kioi Hall di Tokyo, NCPA di Pechino, Salle Cortot di Parigi, Wiener Saal di Salisburgo ed è ospite di festival come Eilat Music di Israele, Oxford International Music Festival, IKIF di New York City, Transatlantyk Film & Musik Festival e della stagione dell'Orchestra della Svizzera Italiana a Lugano.

Si dedica anche alla musica da camera collaborando con i solisti della Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, della Filarmonica della Scala, dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, con Ivri Gitlis, Marcello Abbado, Sergej Krilov, Johannes Moser e il Quartetto di Cremona. Ha collaborato anche con i jazzisti Franco D'Andrea, Leszek Możdżer e Stefano Bollani. Attenta a promuovere la musica contemporanea, ha interpretato prime esecuzioni assolute di lavori a lei dedicati da compositori come Márton Illés, Jorg Widmann, Vittorio Montalti e Giovanni Sollima.

Fra gli impegni più rilevanti delle ultime stagioni figurano i concerti con l'Orchestra della Rai diretta da Juraj Valčuha, la tournée in California, gli impegni con l'Orchestra Regionale Toscana, la tournée con Sergej Krylov e la Martinu Philharmonic, la prima assoluta dello spettacolo Humoresques/ Heroes Quest all'Auditorium de L'Aquila con il Gotra Ballet, i debutti alla Salle Cortot di Parigi, con la English Chamber Orchestra a Londra e con la Johannesburg Philharmonic, le tournée in Giappone, Cina, Brasile, Germania, Libano, Sudafrica e Sudamerica. Nell'estate 2017 è stata artista in residenza al Festival di Marlboro di Mitsuko Uchida, che le ha rinnovato l'invito per il 2019. Nell'ottobre 2017 ha debuttato con la Filarmonica della Fenice a Venezia, diretta da John Axelrod, con il Concerto per pianoforte e orchestra di Schumann. È stata poi invitata in Armenia, Svezia e Uruguay.

Gloria Campaner ha registrato per vari canali televisivi e radiofonici (tra cui Rai, CNN, Radio Lubijana, Sky Classica, RTSI – Radio Televisione Svizzera Italiana). Nel 2016 è stata protagonista del documentario “The Heart of Stone”, realizzato dal regista Luca Scarzella, trasmesso da Sky Arte l'anno seguente.

Nel 2013 ha inciso con Emi il suo primo CD dedicato a Schumann e Rachmaninov, nel 2017 è uscito il CD/DVD del del Secondo Concerto di Rachmaninov, con l'Orchestra della Rai diretta da Valčuha, per Warner Classics, ed è in uscita per la stessa etichetta entro la fine del 2018 il suo terzo disco intitolato “Home” interamente dedicato a Schumann. 

Associazione Musicale Vincenzo Bellini

Fondata nel 1957 con lo scopo di offrire al pubblico messinese concerti di musica da camera, strumentale e vocale, l'Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” sin dai primi anni di vita ha proposto concerti di alto livello artistico, dando un'importante possibilità di crescita a giovani interpreti, anche locali, e presentando al contempo strumentisti e cantanti di assoluto valore internazionale, come Nikita Magaloff, Severino Gazzelloni, Tito Schipa, Gino Bechi, Nicola Rossi Lemeni.

Nel 1997 l'Associazione ha avuto l'ambito riconoscimento della Personalità Giuridica divenendo così Ente Morale. Negli ultimi dieci anni l'attività della “Bellini”, sotto la guida di Giuseppe Ramires, si è mantenuta ad altissimo livello, con proposte interessanti in campo cameristico (Enrico Pace, Grigory Sokolov, Trio Wanderer, Enrico Dindo, Mauro Maur, Trio di Parma, Quartetto Henschel, Evgeni Bozhanov, Antonio Ballista, Simonide Braconi, Philipp Kopachevsky, Trio Mondrian, Sofya Gulyak, Quartetto Michelangelo, Ratko Delorko, Daniil Trifonov, Enrico Bronzi, Filippo Gamba, Talich Quartet, Camerata Royal Concergebow di Amstedam, Christian Leotta, Atos Trio, Quartetto Hermes, Ana Tifu, i solisti dei Berliner Philharmoniker, Martina Fjliak, Quartetto di Cremona e Gloria Campaner ), nel balletto (Balletto di Roma con Raffaele Paganini, Balletto del Teatro di Torino, Compagnia “Flamenco Libre”, Bucarest National Opera Ballett) e nella musica jazz (Bruno Biriaco & Galaxy Big Band, The Swingle Singers, Zenei Quartet, Orchestra Maniscalchi, Giovanni Mazzarino, Hamid Drake e Fabrizio Bosso) e folk (Kay Mc Carthy, Marina De Juli e il Gruppo Musicale “Canto Antico”, Pietrarsa).

La “Bellini” promuove, con equilibrio e gusto artistico, vari linguaggi musicali, compreso il repertorio contemporaneo italiano ed europeo, progetti sperimentali di giovani compositori, la musica etnica, le forme di interazione tra le arti, il jazz, il tutto con uno sguardo sempre rivolto e attento alla tradizione classica.

 

 

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