#Messina. Vertenza ex Santa Rita, FP CGIL e lavoratori contro la COT

Una protesta degli ex lavoratori della clinica Santa Rita
Una protesta degli ex della clinica Santa Rita

Atto di diffida da parte dei lavoratori dell'ex clinica Santa Rita che puntano il dito contro la COT, colpevole di non aver rispettato l'impegno di assorbire progressivamente l'intero personale della struttura di via Colapesce.

Nonostante gli accordi presi in occasione dell'incontro del 27 ottobre scorso convocato dall'Ufficio del lavoro per definire le procedure per la salvaguardia dei livelli occupazionali dell'ex clinica Santa Rita, la COT ha deciso di assumere lavoratori estranei alla vecchia gestione e solo una parte del vecchio personale.

“Questo è un inaccettabile atto di arroganza nei confronti di tutti quei lavoratori tagliati fuori -sottolinea il segretario generale della FP Cgil di Messina Clara Crocè– vittime dei perversi meccanismi di interesse che ruotano nel mondo della sanità privata”.

Per questo motivo il sindacato ha diffidato la clinica COT, pretendendo l'assunzione di tutti i lavoratori licenziati il 27 dicembre scorso. La FP Cgil chiede inoltre agli assessorati regionali alla Salute e al Lavoro di verificare se la COT abbia realmente onorato gli impegni assunti nei confronti del personale della Santa Rita per ottenere il budget previsto e l'accreditamento dei 9 nuovi posti letto.

“La FP Cgil e i lavoratori hanno fatto richiesta di accesso agli atti -conclude la dirigente sindacale. Vogliamo leggere e capire gli accordi sottoscritti tra la clinica COT e l'assessorato alla Salute. È inaccettabile l'assunzione di altri lavoratori con il budget di quei dipendenti che hanno patito sofferenze per oltre tre anni”.

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