#Messina. La Notte di San Gaetano a Santo Stefano Medio

Festa_San_Gaetano_Santo_Stefano_Medio7.8.2016_Sicilians4Anche la seconda edizione della Notte di San Gaetano, l'evento religioso organizzato per celebrare il patrono di Santo Stefano Medio, è stata un successo. Come l'anno scorso, grande partecipazione ieri sera sia dei residenti che degli abitanti dei paesi limitrofi, che non hanno voluto mancare all'appuntamento. Particolarmente seguita la processione con la statua di San Gaetano, anche se nell'ambito dei festeggiamenti non sono mancate altre occasioni di svago e di risocperta di antiche tradizioni. Il villaggio nella zona sud di Messina prende il nome dall'abate basiliano Stephanus, il priore della prima chiesa costruita in contrada Bruca. Per un certo periodo di tempo il piccolo centro fu chiamato Santa Maria dei Giardini. Il castello bizantino-normanno, uno dei siti più significativi di Santo Stefano Medio, risale alla fine del X secolo. La fondazione del villaggio dovrebbe risalire al XII secolo, quando i monaci , guidati dall'abate Stephanus, costruirono una chiesa dedicandola alla Madonna e a San Costantino. All'inizio del XV secolo un'inondazione distrusse tutto, compresa la chiesa basiliana, che fu ricostruita al centro del paesino e dedicata a Santa Maria dei Giardini, che per un periodo diede anche il nome al villaggio. In quel periodo fu introdotta la coltivazione del gelso, pianta indispensabile per l'allevamento del baco da seta, dando vita a una florida attività artigianale di produzione della seta.

La rivolta antispagnola di Messina (1674-1778) coinvolse anche Santo Stefano Medio, che fu confiscato, messo all'asta e acquistato da possidenti locali, che scelsero di incrementare la coltivazione degli agrumi a dispetto dell'attività serica, che da quel momento via, via diminuì, fino a scomparire del tutto negli anni Quaranta del secolo scorso. L'epidemia di peste del 1743 fu terribile. Su 630 abitanti ne sopravvissero appena 164 e i furono sepolti in contrada Landolina. Diversamente da quanto successe a Messina, il terremoto del 28 dicembre 1908 non provocò molti danni.

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