Messina. Ente Teatro, Puglisi tace sulla doppia presidenza

Il teatro Vittorio Emanuele in una foto d'epoca

Nessuna traccia del verbale di dimissioni del presidente dell'Ente Teatro di Messina Maurizio Puglisi dalla compagnia teatrale Nutrimenti terrestri, da lui fondata molti anni fa insieme all'attuale direttore artistico della sezione prosa Ninni Bruschetta.

Il 25 settembre scorso abbiamo chiesto al presidente dell'Ente Teatro di Messina quali fossero le sue relazioni con la compagnia teatrale Nutrimenti Terrestri. “Nessuna, mi sono dimesso una decina di anni fa” ci ha risposto. Quando gli abbiamo risposto che c'è un certificato camerale che dice il contrario ha replicato senza battere ciglio: “Impossibile, devono essersi sbagliati”. Visto che è difficile che alla Camera di Commercio si sbaglino su una certificazione pubblica, insistiamo. “Dai verbali dell'associazione –ci ha replicato- risulta chiaramente che non sono più il presidente da dieci anni, evidentemente il commercialista non li avrà consegnati alla Camera di Commercio. Comunque glieli farò avere nei prossimi giorni”.

Puglisi e il documento della Camera di Commercio

Da allora sono passati 18 giorni. Nessuna risposta all'sms che gli abbiamo inviato per chiedergli notizie. Un silenzio assordante, cui fanno da contrappunto le dichiarazioni dei consiglieri comunali Nina Lo Presti e Gino Sturniolo.

 Che entrati in possesso del regolamento che il Consiglio di Amministrazione dell'Ente Teatro avrebbe dovuto votare oggi pomeriggio senza averlo condiviso con nessuno degli organi politici di riferimento, hanno denunciato la cosa al sindaco di Messina Renato Accorinti, che ha stoppato tutto senza pensarci due volte.

Ma la battaglia per la trasparenza dei due consiglieri non si ferma al regolamento. Letta sul nostro giornale la notizia del doppio incarico di Puglisi, hanno deciso di andare fino in fondo.

Hanno preparato un'interrogazione che presenteranno domani al sindaco Accorinti chiedendogli di fare chiarezza e promettono che non molleranno di un centimetro.

“Siamo ovviamente soddisfatti di avere bloccato tutto già sabato –spiega Nina Lo Presti- quando abbiamo parlato con Renato e gli abbiamo spiegato cosa avevamo appena scoperto. Il sindaco ha raccolto le nostre perplessità sul regolamento e sulle numerose difformità presenti nello stesso, che lo rendevano inaccettabile e inapplicabile.

Adesso ci aspettiamo che il nuovo regolamento sia condiviso con tutte le parti interessate e che si faccia chiarezza sulla doppia presidenza di Puglisi, che non è compatibile con l'incarico che gli è stato assegnato”.