#Messina. Emergenza clochard, l’NCD: “Accorinti intervenga”

Clochard in via Tommaso Cannizzaro
Clochard in via Tommaso Cannizzaro

Emergenza clochard a Messina. A denunciarlo in un'interrogazione al sindaco di Messina Renato Accorinti il capogruppo NCD a Palazzo Zanca Daniela Faranda e il consigliere della IV Circoscrizione Francesco De Pasquale, che chiedono interventi immediati e urgenti.

“Il loro numero in città è in costante crescita –spiegano i due esponenti del centrodestra. Anche in giornate e nottate particolarmente fredde bivaccano in aiuole, piazze e spazi comuni. Ma oltre al pericolo per la loro incolumità, a volte gli stessi scatenano liti con schiamazzi ed episodi di , come spesso segnalato dai cittadini ai Vigili urbani e alle ambulanze del 118, che nonostante il tempestivo intervento il più delle volte non possono risolvere il problema”.

Ma i numerosi clochard generano anche altri problemi per la collettività. “Gli spazi occupati dai senzatetto diventano ricettacolo di immondizia, escrementi e suppellettili di vario tipo che rendono gli spazi comuni indecorosi –chiosano la Faranda e De Pasquale. In particolare, segnaliamo che in via Tommaso Cannizzaro quasi quotidianamente si registra l'intervento della Polizia Municipale e del 118 per le molestie, le liti e addirittura il lancio di oggetti contro i passanti. Sulle scalinate del PalaCultura pernottano gruppi di immigrati che di notte arrecano disturbo alla quiete pubblica”.

Visto che l'organico della Polizia Municipale è dimezzato rispetto alle esigenze della città e non riesce ad espletare neanche tutti i servizi ordinari previsti, i due consiglieri sottolineano come i problemi generati dai clochard impegnino gli agenti in “inutili interventi e anche il 118, dedicato a servizi di primaria importanza, interviene senza poter effettuare il , con la conseguente dispersione di risorse”.

La Faranda e De Pasquale chiedono al sindaco Accorinti “un'immediata mappatura delle zone più esposte a questo fenomeno, interventi utili al contrasto della crescente presenza dei senzatetto in città, pulizia straordinaria e disinfezione delle aiuole, piazze e spazi comuni interessati al fenomeno rimuovendo immondizia e suppellettili abbandonati e la scerbatura e la potatura dei cespugli di palme presenti a piazza Pugliatti”.

Elio Granlombardo

Ama visceralmente la Sicilia e non si rassegna alla politica calata dall’alto. La “sua” politica è quella con la “P” maiuscola e non permette a nessuno di dimenticarlo. Per Sicilians segue l'agorà messinese, ma di tanto in tanto si spinge fino a Palermo per seguire le vicende regionali di un settore sempre più incomprensibile e ripiegato su se stesso. Non sopporta di essere fotografato e, neanche a dirlo, il suo libro preferito è “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *