#Messina. Devasta il bar Di Fresco a Portorosa e poi fugge TUTTE LE FOTO

Aggressione bar Portorosa 10-6-2015 aTutto si è consumato in pochi minuti, senza che nessuno riuscisse a fermarlo. Poco dopo le 10 Antonino Biondo, 55 anni, avventore abituale, è entrato come una furia nel bar Di Fresco a Portorosa di Furnari, nella zona tirrenica della provincia di Messina, e ha completamente devastato il locale.

Il 20 aprile scorso Biondo era stato arrestato per avere accoltellato il titolare di un autolavaggio di Terme Vigliatore.

A mani nude e come in preda a un raptus di follia, l'uomo ha distrutto tutto quello che gli capitava sottomano. Il proprietario è stato minacciato con un pezzo di vetro della vetrina mandata in frantumi, ma non è stato ferito.

In zona evidenti le tracce di sangue, perché l'autore del folle gesto si è ferito a un braccio. I carabinieri sono sulle sue tracce e da indiscrezioni sembra che prima di arrivare al bar Di Fresco avesse già distrutto altri della zona tirrenica. Seguiranno aggiornamenti.

La stazione di servizio ENI, a terra le tracce di sangue
La stazione di servizio ENI, a terra le tracce di sangue

Aggiornamento delle 11.39

Da quanto ci riferisce un nostro lettore, pare che dopo la devastazione del bar di Fresco l'uomo si sia presentato alla stazione di servizio ENI di Michelangelo Biondo, in via Gaetano Martino a Barcellona Pozzo di Gotto.

Gli addetti hanno subito notato che perdeva molto sangue. Ha fatto rifornimento e quando gli hanno chiesto di pagare brandendo un grosso coltello avrebbe minacciato tutti i presenti: non solo il proprietario della stazione di servizio e i suoi dipendenti, ma anche gli altri clienti.

Mentre fuggiva l'uomo ha anche urlato che avrebbe accoltellato tutti come il gestore della stazione di Terme Vigliatore. Pare che a Portosalvo abbia investito una donna.

Aggiornamento delle 11.57

L'uomo è stato rintracciato e arrestato. Ulteriori notizie a breve.

Aggiornamento delle 12.24

Oltre al bar Di Fresco a Portorosa e al distributore ENI di Barcellona PG, l'uomo ha devastato anche la farmacia La Maestra, sempre a terme Vigliatore, e il Feel a Oliveri.

Aggiornamento delle 13.11

L'uomo è stato condotto in ospedale per essere sottoposto a Trattamento Sanitario Obbligatorio.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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