Messina, blitz del sabato sera tra movida e prostituzione: in via Risorgimento un’altra casa chiusa

MESSINA. Prosegue, come già annunciato dal Sindaco nei giorni scorsi, l'attività di controllo, prevenzione e repressione delle condotte illecite nell'ambito della movida sicura. Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 novembre, insieme all'Assessore Musolino, sono scese in campo le Sezioni di Viabilità e Motociclisti, del Radiomobile e dell'Annona e Tutela del Territorio della Polizia Municipale con i rispettivi Responsabili Commissario La Rosa, Commissario capo Crisafulli e Comandante Vicario Commissario Giardina. Ancora una volta la Polizia Municipale ha eseguito una operazione anti prostituzione in un appartamento centralissimo in via Risorgimento, dove operavano due donne straniere, con nazionalità di Santo Domingo, che sono state identificate unitamente alla segnalazione nei confronti dei proprietari dell'appartamento per i quali scatteranno ulteriori accertamenti. La Sezione viabilità, con l'apporto anche di due unità di motociclisti, ha dedicato il proprio intervento al quadrilatero del Centro storico, eseguendo controlli su 30 veicoli, elevando 25 verbali e compiendo 12 rimozioni che hanno consentito di rendere la circolazione fluida. Allo stesso tempo la Sezione motociclisti si è dedicata specificatamente alla repressione delle condotte illecite alla guida dei ciclomotori, sanzionando coloro che si trovavano sui mezzi senza indossare il casco, elevando numerose contravvenzioni. La Sezione Radiomobile si è dedicata ai controlli lungo la via Tommaso Cannizzaro, di fronte al Tribunale, dove ha eseguito anche il servizio di alcoltest. Sono 45 le auto che sono state fermate nel corso della notte, 18 i conducenti sottoposti ad alcol test ed 1 patente ritirata per superamento del Tasso alcolemico. In totale 10 i punti di patente sottrati al termine dei controlli. Inoltre sono state eseguite 5 rimozioni di auto in sosta vietata ed elevate contravvenzioni per oltre 1.000 euro. Contemporaneamente la Sezione Annona ha contestato la mancata ottemperanza da parte di alcuni dei locali del centro storico alle prescrizioni dell'Ordinanza Sindacale del dicembre 2018, elevando tre verbali dell'importo di 450 Euro ciascuno per emissioni sonore fuori orario. È stata contestata l'occupazione abusiva di in 4 locali di cui due in piazza Giovanni d'Austria e due in via I Settembre con diffida alla rimozione degli ingombri. Intensificati i controlli sul mancato rispetto dell'obbligo di sbicchierare le bevande in vetro, elevando sanzioni ai locali che sono stati trovati a somministrare bevande in vetro. A queste attività è stato inoltre contestato il mancato rispetto delle disposizioni del Regolamento comunale per le quali ogni esercente è tenuto a tenere lo spazio antistante il proprio locale pulito e decoroso, pena la della stessa licenza perché non è accettabile lo spettacolo offerto da alcuni locali davanti ai quali vengono abbandonate bottiglie di vetro che sistematicamente vengono rotte disseminando i vetri a terra con ulteriore degrado e creando anche pericolo per i pedoni. Nei prossimi giorni la Sezione Annona procederà ad una verifica amministrativa di tutte le occupazioni suolo rilasciate, controllando la effettiva corrispondenza tra quanto è stato autorizzato dagli Uffici e le superfici occupate, delimitando gli spazi in modo da evitare il posizionamento abusivo di tavoli e sedie al di fuori delle aree concesse. Infine, sul fronte della Raccolta Differenziata, nella notte gli Agenti del Coordinamento ambiente hanno elevato n. 3 verbali da 600 euro ciascuno per abbandono di rifiuti in via Consolare a Pompea.

Come spiegato in dettaglio in un comunicato del Comando Provinciale Carabinieri, “nel corso dei servizi, i militari dell'Arma, hanno proceduto nei confronti di:

  • un 25enne e un 36enne, che sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina per rifiuto dell'accertamento dell'uso di sostanza stupefacente in quanto, sorpresi alla guida di veicoli in apparente stato psicofisico alterato, hanno rifiutato di sottoporsi agli accertamenti presso una struttura sanitaria per verificare se fossero alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti;
  • un 26enne e un 28enne, che sono state deferiti in stato di libertà all'A.G. per guida in stato di ebrezza poiché guidavano con un tasso alcolemico superiore a 0,8 mg/l;
  • un 28enne e un 41enne, che sono stati deferiti in stato di libertà all'A.G. per porto ingiustificato di coltelli di genere vietato od oggetti atti ad offendere;
  • un 18enne, un 22enne e due 28enni, che sono stati deferiti all'A.G. per il reato di molestie poiché diffondevano musica ad alto volume;
  • un 29enne, un 31enne ed un 36enne, che sono stati deferiti all'A.G. poiché sorpresi nella recidiva di guida senza patente.

Inoltre, 11 persone, di età compresa tra 18 e 35 anni, sono state segnalate alla locale Prefettura quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, cocaina e crack, detenute per uso personale, con il sequestro di 9,59 grammi complessivi di sostanza stupefacente.

Sono stati controllati 62 veicoli e 99 persone con oltre 30 controlli effettuali con etilometro. Sono state contestate complessivamente 42 infrazioni al Codice della Strada di cui 7 aventi sanzioni penale e 35 sanzioni amministrative (tra cui 3 per mancanza di copertura assicurativa e 21 per sosta vietata). Inoltre sono stati sottoposti a sequestro 3 veicoli e sono state ritirate, per la successiva sospensione, 4 patenti di guida.

Infine, durante il servizio sono state effettuate 21 rimozioni di veicoli in sosta vietata principalmente fra il via Garibaldi e corso Cavour, la via Tommaso Cannizzaro e lungo la via Calabria.

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